La richiesta è stata avanzata da Marco Stella, Presidente di Confartigianato Lanciano, nel corso di un incontro con l’assessore comunale alle attività produttive Giuseppe Valente, in seguito ad una serie di proteste sulla gestione del mercato stesso già manifestate all’amministrazione comunale nel recente passato. Innanzitutto, secondo Stella, è indispensabile provvedere al rifacimento della segnaletica, ormai completamente cancellata che identifica gli stalli di ciascun ambulante. Questo per evitare confusioni e soprattutto occupazioni abusive da parte di chi non ha titolo. Una situazione che più volte ha creato momenti di forte tensione tra i commercianti che ogni settimana partecipano al mercato. L’associazione ha poi chiesto la presenza costante degli agenti di polizia municipale all’interno dell’area e per l’intero orario di svolgimento del mercato. E ciò non solo per vigilare in una zona dove affluiscono migliaia di persone, ma anche per avere un interlocutore del Comune a cui esporre eventuali necessità. Altro punto importante, su cui la Confartigianato ha chiesto un intervento urgente, riguarda la condizione di quegli ambulanti che non hanno un posto all’interno del mercato, ma che ogni sabato arrivano in città per occupare i posti lasciati liberi da coloro che potrebbero essere assenti, denominati “spuntisti”.
La gestione di questo sistema, secondo Confartigianato, è decisamente carente da più punti di vista, a partire dal fatto che l’assegnazione degli stalli avviene all’interno dell’area del mercato, con tutti gli ovvi disagi legati alla presenza degli altri ambulanti che hanno già allestito la loro postazione. Secondo Confartigianato, invece, le operazioni vanno effettuate fuori dalla zona del mercato, con la presenza, oltre che dei vigili, anche di un rappresentante dell’Aipa addetto alla riscossione della Tosap. Vanno inoltre riassegnati, attraverso un bando pubblico, i posteggi lasciati liberi da ambulanti che hanno cessato l’attività e va ripristinata la transenna su via Salita della Posta con un divieto d’accesso in via Veneto. Esiste già la segnaletica verticale che indica il divieto nelle ore del mercato, ma molto spesso automobilisti distratti non ci fanno caso e finiscono con le proprie vetture intrappolati nei banchi del mercato con tutte le conseguenze che tutto ciò potrebbe comportare, sotto il profilo della sicurezza per la clientela.