La 18enne vincitrice dell’Intel International Science and Engineering Fair ha creato un sistema in grado di ricaricare la batteria di uno smartphone in soli 20 secondi. “Il mio progetto fondamentalmente è un immagazzinatore di energia che permette di accumularne molta in un oggetto dal volume ridotto.” – ha spiegato la stessa Eesha – “È anche flessibile, così da poter essere impiegato su display roll up, su vestiti e tessuti. Ci sono molte differenti applicazioni e vantaggi possibili rispetto alle consuete batterie”.
La giovane Esha era stanca di dover caricare spesso la batteria del suo smartphone “La mia batteria del cellulare si scaricava sempre,” ha detto a NBC News. e ha pensato che avrebbe potuto fare qualcosa per migliorarla. È nato così il suo super-condensatore, che promette di rivoluzionare il settore dello stoccaggio dell’energia e della ricarica dei dispositivi elettronici.
Oltre a essere più rapido, il prototipo realizzato da Eesha permette di gestire 10.000 cicli di ricarica, 10 volte di più rispetto ai dispositivi attuali con i loro 1000 cicli. Sebbene non sia ancora stato usato per gestire smartphone e gadget, il supercondensatore è stato utilizzato per alimentare un LED. Con ottimi risultati, visto che è stato calcolato che basterebbero 20 o 30 secondi al massimo per ricaricare totalmente uno smartphone.
Grazie alla sua invenzione, Esha Khare è stata premiata con uno degli ambiti riconoscimenti messi in palio dalla Intel International Science and Engineering Fair. 50.000 dollari per approfondire i suoi studi sull’energia.
Inoltre il super condensatore di Esha Khare, infatti potrebbe essere utilizzato in altri campi, magari associandolo alle fonti rinnovabili, addirittura per alimentare le auto.