Una tecnologia innovativa che finalmente ci allinea con la media europea e d’oltre oceano, le prime sono state distribuite negli uffici postali di Milano 65, Monza, Milano Centro, Cologno Monzese e Sesto San Giovanni.
La speciale SIM, permette agli smartphone corredati di chip NFC di sbrigare i propri pagamenti in tutti i punti vendita italiani abilitati al circuito MasterCard Paypass.
PosteMobile attualmente è l’unico operatore a poter vantare questo servizio in quanto connette i servizi telefonici a quelli bancari di BancoPosta, rendendo lo smartphone un portafogli virtuale.
La Sim di PosteMobile integra i servizi della carta prepagata “PostePay NewGift“, che dopo l’abilitazione consente di eseguire operazioni e pagamenti tramite l’app “NFC PosteMobile”.
Per pagamenti superiori a 25€ PosteMobile impone la digitazione di un pin, mentre per pagamenti inferiori il sistema lavora automaticamente.
Dato l’interesse per questa comoda tecnologia, Poste Italiane pensa di introdurre la tecnologia NFC anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere semplificando e allegerendo il farraginoso sistema di pagamento tradizionale ai clienti per pagare bollettini, raccomandate o pacchi semplicemente avvicinando lo smartphone al lettore.
E fino al 31 Dicembre e salvo esaurimento scorte, chiunque passerà a PosteMobile potrà attivare uno dei due nuovi piani tariffari che includono o il Samsung Galaxy S3 o il Samsung Tab2 10.1.
Nel primo caso è necessario sottoscrivere l’abbonamento Zero Pensieri Medium al costo di 34,99 euro al mese, mentre nel secondo il piano Mobile 1Giga New a 16,90 euro al mese.