L’Istituto Superiore di Sanità ha espresso un “parere non favorevole” a proposito delle analisi condotte su due lotti del farmaco generico “Acido acetilsalicilico e vitamina C”.
L’Agenzia italiana del farmaco, Aifa, ha ordinato il ritiro dal mercato, su tutto il territorio nazionale, di due lotti del farmaco generico “Acido acetilsalicilico e vitamina C” (ACIDO AC.E VIT C ANG*20CPR EFF – AIC 034586026) prodotto dalla ditta Angelini. In particolare, oggetto del ritiro dal mercato sono i lotti n. 150372 (scadenza: 2/2018) e n. 161043 (scadenza 4/2019).
Il provvedimento, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si è reso necessario a seguito delle analisi condotte nell’ambito del programma annuale di controllo della composizione dei medicinali per l’anno 2015 e visto il parere non favorevole espresso dall’Istituto Superiore di Sanità, che ha richiesto anche un ulteriore campionamento con il prelievo della seconda aliquota di un lotto diverso. Le analisi eseguite su questi successivi campioni hanno confermato il parere non favorevole precedentemente riscontrato.
L’acido acetilsalicilico è un farmaco molto diffuso e apprezzato per le sue doti antinfiammatorie, antipiretiche e analgesiche. Nella maggior parte dei casi viene utilizzato per il trattamento di stati febbrili, mal di testa, dolori diffusi, mal di gola e malessere generale.