Il termine per l’installazione dei sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore prodotto dagli impianti di riscaldamento centralizzati scadrà il prossimo 31 dicembre; i condomini non in regola rischiano multe da 500 a 2.500€. Confedelizia: “governo intervenga, serve una proroga”.
Mancano pochi giorni alla scadenza del termine entro il quale, nei condomini dotati di impianto di riscaldamento centralizzato, dovranno essere installati i sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore previsti dal decreto legislativo 141/2016.
L’obbligo non è automatico per tutti gli impianti di riscaldamento centralizzati, ma scatta solo nei casi in cui sia stato verificato che l’installazione dei dispostivi comporti un effettivo miglioramento della prestazione energetica dell’edificio e per chi non si adegua sono previste multe salate, che possono andare da 500 a 2.500€ per ogni unità immobiliare.
Secondo Confediliza, gli edifici non a norma sono ancora moltissimi e la causa è nel ritardo con cui il governo ha emanato la normativa di riferimento, che è arrivata solo lo scorso luglio. Tale ritardo ha comportato l’impossibilità per le imprese di soddisfare entro il 31 dicembre le numerose richieste, necessariamente concentratesi negli ultimi 5 mesi, ciò espone molti proprietari di casa ad incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa.
Per queste ragioni, Confediliza ha inviato alla sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, una lettera in cui si rileva come: “la situazione venutasi a creare renderebbe necessaria una proroga del termine attualmente previsto. Poiché, però, il termine del 31 dicembre è imposto dalla normativa europea, occorre individuare una strada che consenta di superare eventuali obiezioni della Commissione”.
