Chieti. Al via il progetto “Viaggio in Abruzzo: tra cielo e mare, Chieti e la sua Provincia”, attivato dall’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti e che vedrà la Pallacanestro Chieti come vettore promozionale di Chieti e della sua Provincia.
L’iniziativa è stata presentata oggi in Camera di Commercio di Chieti, alla presenza di Roberto Di Vincenzo, presidente Camera di Commercio di Chieti, Angelo De Cesare, presidente Agenzia di Sviluppo CCIAA di Chieti, Gianni Di Cosmo, presidente Proger Pallacanestro Chieti.
“L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di valorizzazione della Costa dei Trabocchi, che ha la sua centralità nella pista ciclabile. La Camera di Commercio ha difatti attivato con la provincia di Chieti, i comuni della Costa, le DMC, i GAL Maiella Verde e il GAC della Costa dei Trabocchi una serie di azioni a supporto della realizzazione della Via Verde”. Con queste parole Roberto Di Vincenzo ha aperto la conferenza stampa, rimarcando i punti essenziali dell’iniziativa che porterà i vari soggetti a realizzare degli interventi infrastrutturali materiali ed immateriali di collegamento alla Via Verde della Costa dei Trabocchi, fino ad arrivare allo svolgimento nel 2017, in occasione dell’inaugurazione della pista ciclopedonale, della Notte Bianca Europea del Cicloamatore”.
“L’iniziativa prevede diverse azioni di promozione, dalla pubblicità itinerante ad una presenza negli stadi e palazzetti, oltre ad azioni di comunicazione sui media nazionali che porterà Chieti e le sue eccellenze in una dimensione nazionale. Aver individuato la Proger Pallacanestro Chieti come veicolo dell’immagine di Chieti e della sua provincia, ha evidenziato Angelo De Cesare, è un ulteriore tassello del piano di rilancio di Chieti attivato dalla Camera di Commercio e che ha visto di recente l’apertura di un tavolo istituzionale.
“L’individuazione della Pallacanestro Chieti come testimonial di questa campagna promo-pubblicitaria è stata operata sulla base di due ragioni principali, ha spiegato Gianni Di Cosmo, innanzitutto da un’analisi del pubblico del basket, primo evento sportivo indoor in Italia, e il fatto che la partecipazione della Pallacanestro Chieti alla serie A2 rappresenta una valida occasione per un’efficace promozione territoriale. Un ringraziamento, ha sottolineato Di Cosmo, va a Roberto Di Vincenzo e ad Angelo Di Cesare per il sostegno e al Segretario Generale Paola Sabella che ha avuto un ruolo determinante per l’ideazione dell’iniziativa”.
Il campionato di A2 appena concluso, infatti, ha fatto registrare un vero e proprio boom di pubblico. Rispetto alla stagione 2013/14, il dato finale degli spettatori assomma un +41%, destinato ad essere consolidato se non superato in questa stagione dalla partecipazione di città quali Bologna, Brescia, Verona, Treviso, Siena, Reggio Calabria, Napoli, Caserta, Ferrara, Ravenna, centri urbani e territoriali che rappresentano un’area commerciale vastissima.
A tutto questo si aggiunga l’entusiasmo crescente della città Chieti nei confronti della sua squadra di Pallacanestro, reduce da un campionato spettacolare e vincente, dove si è connotata per un gioco spumeggiante ed efficace, che trova continuità nelle prime partite giocate in questa stagione.
Tantissime le azioni che verranno proposte all’interno di questo progetto e che andranno dalla pubblicità itinerante, ottenuta grazie alla personalizzazione del pullman della squadra, che nella scorsa stagione ha percorso sulle strade di tutta Italia ben 13.150 Km all’acquisto di pagine dei quotidiani locali più diffusi nelle 15 città dove si giocheranno le partite esterne di campionato, al fine di pubblicizzare capillarmente l’iniziativa. All’interno di ogni palazzetto visitato, sarà inoltre allestito uno stand espositivo dove saranno offerti assaggi di prodotti abruzzesi, distribuite brochure e proiettate immagini e video promozionali della provincia di Chieti e dell’Abruzzo, organizzate conferenze stampa presso le Camere di Commercio consorelle e altre iniziative come la proiezione e distribuzione del dvd “Viaggio sulla costa dei trabocchi”.