Una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e alla task force per le vertenze industriali del Ministero per rappresentare la situazione del punto vendita del Mercatone Uno di Scerne di Pineto. E’ quanto hanno scritto questa mattina il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, e i sindaci Robert Verrocchio (Pineto), Gabriele Astolfi (Atri) e Francesco Comignani (Silvi).
“La strategia aziendale” scrivono gli amministratori locali “sotto il controllo dell’Autorità ministeriale, pare orientata verso la presentazione di un piano industriale che prevede la vendita di alcuni asset del Gruppo. In questa fase, è superfluo rilevarlo, è assolutamente strategica l’attività dei Commissari straordinari, e in questo senso riteniamo sia nostro dovere trasferire informazioni che possono essere significative ai fini delle decisioni da assumere”.
In particolare, nella missiva viene specificato che nel punto vendita di Pineto gli stabilimenti sono di proprietà del gruppo e, nonostante le difficoltà registrate negli ultimi mesi, continua ad esistere un buon bacino di mercato. E dopo aver rappresentato anche alcuni dati di dettaglio, nella nota si viene chiesto che, “anche in vista di possibili manifestazioni d’interesse, vengano riconosciuti il reale valore di mercato e le sue potenzialità di centro commerciale, in maniera da costruire un possibile orizzonte di ricollocamento ai lavoratori e da non perdere il prezioso indotto che pure negli anni è cresciuto ed è diventato fonte di reddito per molte piccole aziende di servizi”.
Gli amministratori, inoltre, hanno chiesto alla Ministra di poter incontrare i Commissari che si stanno occupando della Mercatone Uno e nella speranza che possano conoscere di persona anche la realtà di Pineto.