Tortoreto, dal 18 agosto la mostra dell’artista Matteo Capriotti

Tortoreto. Il prossimo 18 agosto aprirà i battenti a Tortoreto una nuova mostra del giovane talento Matteo Capriotti. L’esposizione andrà avanti fino al 1 settembre, in Via Carducci, nel Palazzo Zappacosta, dalle ore 20 alle 24.

 

La personale dedicata a Tortoreto e sarà curata da Giorgia Rosa. “La volontà di portare nella nostra cittadina giovani artisti emergenti è nata nel 2016, quando ho proposto alla Consulta giovanile di Tortoreto una mostra collettiva, con artisti provenienti da diverse Accademie d’Italia.

Il progetto presentato quest’anno all’Assessorato alla Cultura vede come unico protagonista Matteo Capriotti, giovanissimo pittore con il quale sono riuscita a dare vita ad una personale di pittura e scultura. Rimanendo legati ad un’immagine cara e propria del nostro territorio, il mare, lo abbiamo elaborato secondo le nostre esigenze comunicative: l’analoga batofobia che ci accomuna dà infatti il nome alla mostra e conferisce all’atmosfera dell’esposizione un tono cupo e angosciante. Attraverso la pittura e la scultura Matteo cercherà di infettare la vostra visione con ferite di colore, nate dalle sue mani su una superficie di cotone”, ha dichiarato la curatrice.

 

“Ho 23 anni e posso raccontarvi di essere uno studente, non uno studente accademico. Posso dirvi di essere uno studente di un piccolo paese, la stessa realtà in cui Celommi, Melarangelo, Della Monica, Bonolis e Chiarini hanno disegnato la mia identità, pur avendo vissuto una quotidianità artistica ovviamente differente dalla loro, ma rielaborando il loro retaggio artistico attraverso i miei occhi.

Quando credo penso alla mente umana, al suo logos, al suo nous, penso alla potenza inespressa che ascolto nel silenzio dentro di me. Amo il contemporaneo, il movimento che il futurismo diede alla mia novecentesca Italia, come se fosse una città che sale ma immobile come una scultura di un Boccioni. Considero come lungimiranza i tasselli immessi da Sergio Vacchi come qualcosa che si trova in superficie, ma non è dato sapere.

 

Sono un essere che si trova a vivere questo eterno attimo e lo esprime nelle piccole forme che la grandezza di una pennellata permette, su una natura morta che è una tela. Inserire ad ogni tocco la mia esplosione di volontà: anche se iscritta nel frame di un comportamento ormai catodico”, commenta l’artista Matteo Capriotti.

L’amministrazione comunale, che ha patrocinato e sostenuto l’evento, ha manifestato soddisfazione per aver colto l’opportunità di esporre le opere di un concittadino così promettente: “È nostro preciso dovere sostenere tutti i giovani talenti di Tortoreto” ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Giorgio Ripani “Matteo è un’artista estremamente talentuoso, siamo certi che con le sue opere potranno dare lustro alla nostra amata città”.

 

Gli organizzatori della mostra hanno altresì ringraziato i numerosi sponsor ed in particolare Bruno Zappacosta, che ha concesso all’artista l’utilizzo gratuito del locale, ed il Consigliere Marino Di Domenico, che si è impegnato in prima persona affinché il locale stesso fosse allestito e pronto per ospitare le due mostre del mese di agosto.

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