Per amore del borgo e ancor più per gli artisti, la Proloco di Montone – composta per la parte artistica e organizzativa solo da volontari – ha deciso di rimettere mani, testa e cuore sull’evento che ha colorato le estati del territorio, e lo fa con un preciso intento: quello di dedicare simbolicamente le quattro serate a chi ha consentito di rendere il piccolo borgo di Montone punto di riferimento per il teatro e per l’arte, e che ha sofferto maggiormente gli effetti di questa pandemia: gli artisti. Dunque, oltre al sentimento di riconoscenza, c’è la volontà di restituire al mondo dello spettacolo dal vivo la dignità del lavoro prezioso, di studio e di ricerca svolto dagli artisti.
Una rassegna che mette come sempre al centro il corpo e la voce dell’attore, la sua forza performativa, nel segno dei grande anniversari che hanno segnato il 2021, in particolare l’anno Dantesco.
Si inizierà la sera del 4 agosto, con il grande ritorno di Moni Ovadia, con lo spettacolo dedicato a Dante e al canto XXVI dell’Inferno, il canto di Ulisse, con al centro il tema dell’esilio e alla capacità di assumere su di sé il proprio destino. Un Ulisse che nella “Divina Commedia” chiama i compagni “fratelli” e li incita ad interrogarsi sul senso dalle vita e non privarsi mai della possibilità di continuare a conoscere. Una grande lezione di consapevolezza e un richiamo a quei valori che distinguono gli essere umani dalle bestie.
Si prosegue con il 5 agosto, una serata con due eventi e interamente dedicata al lavoro, quello della fabbrica: all’inizio il concerto di Dante Francani, autore della ballata Tuta blu e a seguire Dita di Dama, il monologo teatrale tratto dal romanzo di Chiara Ingrao e messo in scena da Laura Pozone e Massimiliano Loizzi, che racconta gli anni ’70 indagando quei percorsi di libertà e di dignità che sfidano tuttora il nostro tempo grigio.
Il 6 agosto è il turno della compagnia teatrale Terrateatro, di Cristina Cartone e Ottaviano Taddei, che porteranno in scena uno spettacolo totalmente realizzato a Montone, grazie ad una collaborazione permanente tra l’associazione e la compagnia: un omaggio a Eduardo De Filippo e alla sua arte della commedia, che mette in luce le mille contraddizioni della società postmoderna dove prevalgono i rapporti virtuali, si pone la domanda se il teatro può essere considerato ancora importante per la società e dunque per ciascun individuo.
Si chiude in musica, il 7 agosto, con i ragazzi e le ragazze della Straccapiazz’, attraverso una ricerca metoditica della musicale popolare del Centro Sud, al suono di tammorra, zampogna, chitarra battente, ddu botte, tambulurello e violino, saluteranno gli avventori con pizziche e saltarello nella tradizione del Festival.
La bellissima piazza del Giglio, ai tempi piazza dell’acquedotto, posta al centro del piccolo borgo, diventerà un teatro a cielo aperto. Gli spettatori potranno assistere agli spettacoli in massima sicurezza, garantendo distanziamento e ed evitando assembramenti.
Ad accompagnare le serata, la migliore tradizione culinaria delle colline moscianesi, in Piazza del Castello, dal cui affaccio si abbraccia, in un solo sguardo, la pace del mare e la grandezza delle montagne.
Per consentire di organizzare in sicurezza le quattro serate, è consigliabile prenotare il proprio posto, attraverso il link, consultabile sulla pagina Facebook della Proloco di Montone e del Montone Festival Tra il Sole e la Luna.
Il Festival Montone tra il Sole e la Luna è organizzato da Proloco di Montone, con il patrocinio del Comune di Mosciano Sant’Angelo, della Provincia di Teramo, della Regione Abruzzo, del BIM, della Camera di Commercio di Teramo e dalla Fondazione Tercas, con il contributo della BCC Adriatico Teramano.
Di seguito il programma in dettaglio delle quattro giornate.
MERCOLEDì 4 AGOSTO 2021
21.00 Cerimonia di apertura
21.15 Lectura Dantis – Canto XXVI dell’Inferno (con musiche dal vivo di tradizione greco-ottomana), di e con MONI OVADIA, Stefano Albarello (canto e qanûm) e Maurizio Dehò (violarda)
GIOVEDì 5 AGOSTO 2021
21.00 Concerto del Cantautore Dante Francani
22.30 Spettacolo teatrale “Dita di Dama”, tratto dall’omonimo romanzo di Chiara Ingrao, con adattamento e regia di Laura Pozone e Massimiliano Loizzi
VENERDì 6 AGOSTO 2021
21.30 Spettacolo teatrale “COMMEDIA L’Arte della Finzione”, tratto da un lavoro di Eduardo de Filippo, a cura della Compagnia Terrateatro.
23.00 Spettacolo di danze medievali “Dante e la Danza”, di Ars Antiqua
SABATO 7 AGOSTO 2021
21.30 Spettacolo musicale della tradizione abruzzese e del centro-sud, a cura del gruppo Li Straccapiazz
Per info e segreteria: Michela Baldini, 3277978315