“L’utilizzo dei tablet può essere concretizzato in un ventaglio molto ampio di attività didattiche possibili – afferma in proposito il dirigente scolastico Lia Valeri, che ha personalmente consegnato ai piccoli alunni i dispositivi in questione – Costituiscono un valido supporto all’apprendimento, senza contare il fatto che il processo di insegnamento incontra in questo modo il linguaggio dei più giovani, favorendo la motivazione e il coinvolgimento. Non dimentichiamo, infatti, che i nativi digitali di oggi sono anagraficamente coetanei dei tablet e fanno parte di quella che molti esperti definiscono ‘generazione touch’”.
Nasce da queste considerazioni la volontà di dotare di un tablet ogni alunno della classe terza della sezione digitale della scuola, che potrà dunque utilizzarli non solo per consultare i libri di testo in formato digitale, ma anche per cimentarsi in software utili all’apprendimento di numerose discipline e allo sviluppo di precise competenze.
Non a caso, assieme ai tablet alla classe è stato consegnato anche ‘Mind Designer Robot’, un innovativo robot intelligente pensato per avvicinare i bambini alla programmazione informatica.
“In questo modo – precisa la Valeri – i dispositivi digitali diventano una risorsa aggiuntiva in classe”.