Teramo, Michele Placido e Pamela Villoresi al Premio di Venanzo

Pamela Villoresi sarà la madrina e Michele Placido l’ospite d’onore: entrambi saliranno sul palco del cineteatro Comunale di Teramo il 13 ottobre prossimo per partecipare alla serata conclusiva di premiazione della 23^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo. La manifestazione, che prenderà il via venerdì prossimo 21 settembre all’Università di Teramo con una mostra di foto di Raniera Patavino sul vecchio ospedale psichiatrico di Teramo, è stata presentata presso la corte interna della Biblioteca Delfico di Teramo, nel corso di una conferenza stampa convocata da Teramo Nostra, rappresentata dal Presidente Piero Chiarini e dalla Regione Abruzzo, rappresentata dal Consigliere regionale delegato alla Cultura Luciano Monticelli. 

“Come ogni anno – ha dichiarato Piero Chiarini – siamo riusciti, non senza difficoltà, ad organizzare il Premio Di Venanzo, contando su limitatissime risorse. Esortiamo ancora una volta le istituzioni a sentirla propria questa manifestazione: il Premio è della città di Teramo ed è della nostra regione, grazie al nome del grande Di Venanzo abbiamo portato Teramo in tutto il mondo, basta leggere i nomi dei premiati nel corso dei 22 anni precedenti”.

“Quest’anno – è il commento del Consigliere regionale delegato alla cultura Luciano Monticelli – l’evento si arricchisce di un Premio Speciale dedicato alla memoria di Francesco Tentarelli, dirigente della Regione Abruzzo recentemente scomparso, che tanto si è adoperato nel reperimento delle somme necessarie alla realizzazione di un bando dedicato agli audiovisivi che raccontano l’Abruzzo. Saranno proprio queste opere finanziate dalla Regione a concorrere per l’assegnazione del “Premio Francesco Tentarelli”, con il quale speriamo, da un lato, di contribuire alla loro sponsorizzazione e dall’altro di ricordare quei dirigenti che, come Francesco, lavorano nel settore pubblico ma che vanno anche oltre nella loro visione illuminata delle cose. Un ringraziamento dunque a Teramo Nostra – ha concluso Monticelli – per aver permesso che questa mia idea trovasse concretezza”.

La 23^ edizione del Premio Di Venanzo, che ha già vissuto l’anteprima con due concerti molto partecipati dedicati alla memoria di Marco e Liliana Pannella, propone come sempre tanti appuntamenti: si va dalle mostre fotografiche alla presentazione di libri, dalle proiezioni di film ai convegni, dai concerti musicali alle proiezioni di cortometraggi fino al clou della manifestazione, la cerimonia di premiazione che come ogni anno si trasforma in una vera e propria festa del cinema e che si preannuncia di grande livello grazie alla presenza di Michele Placido e Pamela Villoresi.

Il Di Venanzo celebra il lavoro dei Direttori della fotografia cinematografica o, per dirla come preferisce Vittorio Storaro, Presidente onorario del Premio Di Venanzo, “Autori della fotografia cinematografica”, perché, insieme al regista, rappresentano appunto gli autori del film. E quindi, il prossimo 13 ottobre 2018, nel momento clou della manifestazione, saliranno sul palco del cineteatro Comunale di Teramo, per ritirare l’Esposimetro d’Oro, gli Autori premiati nelle 4 categorie: Premio alla Fotografia cinematografica di un film italiano; Premio alla Fotografia cinematografica di un film straniero; Premio alla Carriera; Premio alla Memoria.

Saranno consegnati anche altri due riconoscimenti di settore: il Premio speciale per la fotografia di una fiction televisiva, intitolato a Peppe Berardini, e la Targa speciale della Giuria, intitolata a Marco Onorato.

Inoltre, verrà consegnata la Targa speciale “Integrazione e Solidarietà” intitolata a Marco Pannella. 

Importanti anche le sinergie che l’associazione culturale Teramo Nostra, che da sempre organizza la manifestazione e che tiene particolarmente a coinvolgere le realtà del territorio, ha saputo creare negli anni: quella con l’Istituto Zooprofilattico che da nove anni cura l’organizzazione del Premio Speciale “G. Caporale”, concorso di cortometraggi che ha per tema il rapporto uomo-animale; la sinergia con l’associazione culturale “Detto tra noi” che all’interno del Di Venanzo cura una serata dello “Scambialibro” con un tema attinente: quest’anno, nella sede di Teramo Nostra, sarà presentato il libro di Ezio Cardarelli “Ce sto io…poi ce sta De Niro”, biografia dell’attore Mario Brega. Sarà presente l’autore. E non sono le sole sinergie create. Il Premio Di Venanzo, infatti, si avvale da sempre della collaborazione del Liceo Artistico Statale “Guido Montauti” di Teramo: sono gli alunni, guidati dai professori, a realizzare le scenografie della cerimonia di premiazione che si tiene nel cineteatro Comunale di Teramo. 

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