Tutte le date sul calendario che devono essere assolutamente rispettate. L’elenco degli appuntamenti da non dimenticare del 2025
È iniziato il nuovo anno, portando con sé nuove speranze e nuovi obiettivi, magari per creare i presupposti capaci di farci costruire una nuova vita. Al tempo stesso, però, il passaggio al 2025 vuol dire anche rispettare date e scadenze. E se alcune sono ormai una consuetudine, ce ne sono altre che si sono aggiunte proprio adesso.
Scadenze fiscali 2025, tutte le date da segnare sul calendario – Abruzzo.cityrumors.it
Non parliamo di compleanni e gli anniversari (quelli diamo per scontato che li ricordiate), perché nel nostro speciale calendario degli appuntamenti dobbiamo inserire anche tutti quegli obblighi fiscali che ogni italiano è chiamato a rispettare. Si parla delle scadenze dei pagamenti o delle dichiarazioni, oltre le quali non andare per non incappare in problemi.
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Si va dall’acconto IRPEF, alla Certificazione Unica, passando per le dichiarazioni dei redditi, i versamenti Iva, le dichiarazioni e i versamenti dell’IMU, l’IRAP e l’acconto Iva. Tutta una serie di scadenze che, qualora mancate, possono comportare delle spese aggiuntive ed evitabili. Ecco perché è molto meglio non farsi cogliere impreparati e appuntarsi bene tutto sul proprio calendario.
Potrebbe essere interessante in tal senso andare a scoprire nel dettaglio ‘il calendario dell’italiano‘, con quelle che sono tutte le date più importanti del 2025. Un ottimo espediente per favorire la costruzione del proprio calendario, senza impazzire tra decine di numeri.
Le scadenze fiscali del 2025
Bisogna subito fare attenzione, perché la prima in ordine cronologico è già tra pochi giorni. Entro il 16 gennaio del 2025, infatti, le persone fisiche, titolari di partita IVA, con ricavi o compensi fino a 170.000 euro, devono versare la seconda data IRPEF, pagabile in massimo 5 rate mensili. Due mesi più tardi, invece, scadranno i termini per la Certificazione Unica. Per la precisione, il 16 marzo.
L’Agenzia delle Entrate renderà disponibile telematicamente entro il 30 april la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente. Tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2025 la dichiarazione annuale. In riferimento al il pagamento dell’IVA, questa deve avvenire ogni 16 marzo.
Per quanto riguarda il calcolo dell’Imu, va presentato il 28 ottobre e poi andrà pagato in due rate: il 16 giugno e il 16 dicembre. Con un limite di 100 euro il versamento della somma va effettuato entro il 16 dicembre.
A partire dal 15 aprile 2015 al 31 ottobre 2025 potranno essere presentate le dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di IRAP. A questa potranno essere apportate delle modifiche con effetto dal 1° aprile 2025, che fanno riferimento alle persone fisiche, alle società e alle associazioni, ai soggetti IRES, i sostituti di imposta. Ecco dunque tutte le scadenze più importanti del prossimo mese. Meglio segnarle e non farsi trovare impreparati.
