Giovane imprenditore napoletano, Leonardi ha perso le sue cinque fabbriche di impianti di illuminazione e i suoi cinque negozi, finendo sul lastrico a causa delle continue vessazioni ed estorsioni da parte della camorra. Leonardi ha avuto il coraggio di denunciare esponenti di clan camorristici differenti ottenendo due processi e condanne per 63 persone. Dopo diversi episodi di intimidazione e violente aggressioni, culminati in un sequestro di persona, Leonardi è stato messo sotto scorta, ma soltanto dopo il servizio de Le Iene andato in onda lo scorso 2 febbraio, ha ottenuto la concreta tutela. Di nuovo offriremo ai nostri studenti l’occasione di ascoltare una testimonianza di legalità e di coraggio una storia toccante e per molti versi drammatica quella dell’imprenditore ‘guerriero’ Leonardi, la cui vita è stata stravolta dalla camorra, una storia di estorsioni, aggressioni, violenze subite, ma anche del coraggio di un semplice uomo comune che decide di ribellarsi a un sistema di vessazioni inaccettabile e denuncia.
Martedi 2 aprile nell’Istituto comprensivo 2 di Roseto degli Abruzzi “Fedele Romani”, alle ore 10,30, presentazione del format del 24° Premio Borsellino per le scuole medie: “Lezione di storia: chi erano Falcone e Borsellino”.
Attraverso un racconto, canzoni e immagini i ragazzi potranno incontrare e scoprire la vita e le scelte di coraggio dei due magistrati simbolo della lotta alle mafie.
Una storia, la loro, curiosa perché fin da piccoli si conoscevano, giocavano insieme nel quartiere laKalsa, a Palermo.
Paolo, esile con il naso leggermente pronunciato, i capelli scuri e due occhi svegli, era cresciuto tra i recipienti di ceramica e gli antichi arredi della farmacia che papà Diego aveva ereditato dal padre. Era uno che amava stare sui libri ma anche dare una mano a chi non ce la faceva: alla scuola elementare la casa di Paolo, il pomeriggio, si riempiva di ragazzini che aiutava a fare i compiti.
Giovanni era uscito dalla pancia della mamma con i pugni chiusi, senza urlare e in quel momento era entrata una colomba dalla finestra aperta. Fin da piccolo amava le storie dove il bene prevale sul male: la sua preferita era “I tre moschettieri”.