Pino Insegno è finito nel mirino del pubblico a causa di un errore commesso durante la puntata di Reazione a Catena: l’accaduto.
Il 26 Luglio 2024, su Rai 1, è andata in onda una nuova puntata di Reazione a Catena. Si tratta di uno dei game show più seguito e apprezzato dal pubblico. Grazie agli ascolti elevati, è riuscito a raggiungere la sua diciottesima stagione.
Gli spettatori si sono dimostrati davvero attenti. Hanno analizzato ogni singolo dettaglio, non riuscendo a trascurare la gaffe commessa dal conduttore. Ancora una volta, Pino Insegno è finito al centro delle polemiche. Il popolo del web si è scagliato contro di lui a causa di un errore inaspettato. Sono bastati solo pochi minuti per rendere virale il video.
Reazione a Catena, Pino Insegno nella bufera: l’errore che non passa inosservato
La prima puntata di Reazione a Catena è andata in onda nel 2007. Nel corso di questi anni, si sono alternati diversi conduttori. Il game show ha subito delle modifiche, però, il pubblico ha sempre dimostrato un forte attaccamento nei suoi confronti. Sono tantissime le famiglie che, durante la fascia preserale, si riuniscono davanti alla televisione per assistere alle nuove avventure dei campioni. Provano a rispondere alle domande e a giocare insieme ai protagonisti.
Durante l’appuntamento di venerdì 26 Luglio, però, c’è stata una nuova gaffe. L’accaduto non è passato affatto inosservato. Al contrario, moltissimi utenti hanno preso d’assalto i social network per far notare l’errore. Pino Insegno è stato letteralmente sommerso dalle critiche. Gli spettatori sono stati particolarmente duri con lui. Inoltre, hanno chiamato in causa anche gli addetti al montaggio. Qualcuno, a parer loro, si sarebbe dovuto accorgere dello sbaglio ed eliminare la scena in questione.
Il presentatore ha fornito una spiegazione sbagliata, che ha generato grande indignazione. Ha descritto la vite americana come un tipo d’uva dolce e aromatica. In realtà, le cose stanno in modo completamente diverso. Si tratta di una pianta rampicante dal colore rosso, assolutamente non commestibile. Il suo scopo è puramente decorativo. Viene utilizzata per abbellire le facciate delle case e per renderle maggiormente caratteristiche.
Il popolo del web è stato davvero duro nei suoi confronti. Ha usato degli appellativi poco carini, ricorrendo anche a insulti e a parolacce. Probabilmente, quella di Pino Insegno è stata solo una svista. Non è il primo ad aver commesso un simile errore. Basta fare un giro sui principali siti Internet per rendersi conto di quanto questa credenza sia diffusa.
