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“Quale Chieti? La città tra passato e futuro”, al via un ciclo di incontri

Chieti. Proseguono, su iniziativa del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti, incontri di approfondimento finalizzati a offrire contributi di riflessione e confronto sul futuro della città.

 Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 23 febbraio, alle ore 17.15, presso la sala conferenze del Museo Universitario, piazza Trento e Trieste, Chieti.

 Titolo dell’incontro-dibattito: “Patrimonio al centro. Proposte per lo sviluppo culturale di Chieti”, relatrice la dottoressa Rosaria Mencarelli, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo.

 La Soprintendente affronterà temi di grande importanza per la città di Chieti che, con il suo rilevante patrimonio storico-artistico, aspira a recuperare un forte ruolo di traino nel settore culturale e un impulso allo sviluppo della comunità. Farà quindi il punto su strategie e attività che la Soprintendenza si propone di mettere in campo per contribuire a fare di Chieti una città a forte traino culturale: le caratteristiche, le opportunità e le possibili partnership sono tante: si tratta di mettere in valore una filiera che deve diventare ben riconoscibile e attiva.

 La dottoressa Rosaria Mencarelli, archeologa, ha assunto la scorsa estate l’incarico di Direttrice della Soprintendenza (unificata) Archeologia, Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo. Proviene dall’Umbria dove è stata a capo della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici e quindi del Museo nazionale del Ducato di Spoleto-Rocca Albornoziana e del Tempietto sul Clitunno. Tutela, valorizzazione e condivisione del patrimonio culturale, sono le parole chiave alla base del suo lavoro. Altro nodo che ritiene prioritario è quello dell’impresa culturale come risorsa e settore strategico sul quale scommettere.

 La Soprintendente ha più in occasioni incontrato i rappresentanti del Comitato cittadino, accogliendo l’offerta di collaborazione e trovando piena condivisione sull’idea di sviluppo della comunità attraverso la conoscenza e la consapevolezza del proprio patrimonio e della cultura che tale patrimonio produce.

 L’incontro del 23 febbraio, dopo i saluti di Giampiero Perrotti, Coordinatore del Comitato cittadino, sarà condotto da Luciano Di Tizio, giornalista e componente del Comitato cittadino stesso. La cittadinanza è invitata a partecipare. Ingresso libero.