Continua la stagione teatrale di Pineto. Domani sera alle 21, sul palco del teatro comunale, andrà in scena “L’uomo dal fiore in bocca”, celebre atto unico di Luigi Pirandello.
Si racconta la “auto analisi” di un uomo giunto al capolinea della vita. Su di esso pesa un verdetto di morte: è affetto da epitelioma, il “fiore in bocca”. Di notte, in un caffè di una stazione, egli si confida con uno sconosciuto che ha perso il treno e quindi ha tutto il tempo per ascoltarlo. Le riflessioni che il protagonista porge al suo interlocutore assumono in certi momenti una forza altamente poetica e attraverso un dialogo a dir poco metafisico, l’autore realizza una mirabile sintesi
Fra le parole della ragione e le parole del cuore.
Alla messa in scena di una delle opere più famose di Pirandello, si intreccia lo spassoso racconto de “La giara”. Novella emblematica della letteratura pirandelliana, in cui si narra la storia di una beffa paesana sullo sfondo della campagna siciliana. Don Lolò si cova con gli occhi la sua bella giara nuova, che improvvisamente si rompe. Zì Dima, il conciabrocche, si cala nella giara e l’accomoda, ma quando si tratta di uscirne non può. Ciò fa infuriare Don Lolò, che manda a spaccarsi contro un albero la giara, dalla quale Zi Dima esce illeso.