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Pescara, nasce un progetto europeo per realizzare un coro e un’orchestra con ragazzi dei quartieri disagiati

Si avvia a Pescara un Progetto europeo per dare vita a un coro e a un’orchestra sinfonica, composti da minori a rischio di emarginazione e di devianza provenienti dai quartieri di San Donato, Rancitelli e Zanni, considerati fra quelli a più alta densità di malavita dell’Italia intera.

Sarà infatti presentato martedì 13 luglio alle ore 12 nella Sala Consiliare del Comune di Pescara “El Sistema: il metodo Abreu come prevenzione del disagio giovanile”. Il Kick-Off del Progetto sarà suddiviso in due giornate in programma il 16 e 17 luglio prossimi.

Nel corso del primo appuntamento, ospitato nella stessa sede municipale e che vedrà la presenza di una serie di autorità del panorama politico ed imprenditoriale, saranno illustrati il piano finanziario e quello operativo di un lavoro che avrà il proprio epilogo con tre concerti previsti nel dicembre 2022.

La seconda giornata del Kick-Off invece avrà luogo nell’Istituto Comprensivo “Pescara 1” di via Luigi Einaudi e sarà incentrato principalmente sull’incontro e il confronto fra figure del mondo scolastico e musicale.

Capofila del Progetto è l’Associazione Musicale “G. Rossini” di Roseto degli Abruzzi, affiancata da due prestigiosi partner di livello internazionale quali Fondazione Vozes di Barcellona (Spagna) e Associação Sójovem das Saibreiras (Portogallo).

Ad ospitarlo sarà l’Istituto Comprensivo “Pescara 1”, che metterà a disposizione le aule per la realizzazione del corso di formazione per i propri alunni, che saranno coinvolti in un percorso di educazione musicale/strumentale con il metodo ideato dal musicista venezuelano Josè Antonio Abreu.

Personaggio poliedrico, Abreu nel 1975 raccolse un gruppo di bambini e ragazzi dalle strade dei quartieri più disagiati di Caracas, avviandoli allo studio della musica e regalando loro un’alternativa all’emarginazione e ai più distruttivi mali sociali, quali droga e criminalità.
Sentendosi partecipe di una costruzione, il giovane musicista è infatti responsabilizzato in prima persona, vive il confronto con gli altri in maniera positiva, è spinto a migliorare non solo per mostrare di essere all’altezza del ruolo ma anche per non inficiare la riuscita del gruppo, contribuendo al proprio successo.

Il progetto che a lui si ispira, elaborato dal maestro Manfredo Di Crescenzo, rivolto a ragazzi di età compresa fra gli 11 e i 14 anni, prevede la creazione di un’orchestra sinfonica giovanile di 45 elementi e di un coro di 45 elementi.

Nel corso delle attività progettuali, sono previste per i ragazzi delle trasferte Erasmus in Spagna e Portogallo, per scambio di buone pratiche con altri ragazzi che adottano il metodo Abreu già da diversi anni.

“El Sistema: il metodo Abreu come prevenzione del disagio giovanile” è stato selezionato e premiato fra 172 progetti complessivi di cui solo 14 finanziati, ottenendo il 12° posto in graduatoria europea.

Con questo programma l’Associazione Musicale “G. Rossini, una delle realtà musicali più blasonate nella Provincia di Teramo e nella Regione Abruzzo giunta al suo 28°anno di attività artistico-musicale, vuole rappresentare lo spin-off per una strategia di diffusione del metodo, a livello prima regionale e poi anche nazionale.