Pescara, il Fla torna in presenza: gli appuntamenti

Torna in presenza il Fla – Festival di Libri e Altrecose di Pescara dal da giovedì 18 al 21 novembre a Pescara.

Il FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara torna con la sua diciannovesima edizione, finalmente di nuovo in presenza: tantissimi luoghi della città, teatri e musei ma anche circoli e l’ex mattatoio, ospiteranno concerti e reading, incontri con autori e spettacoli per bambini, tavole rotonde e mostre.

Sono oltre 180 gli appuntamenti in cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito. Superano gli 80 gli autori abruzzesi selezionati per presentare al pubblico le loro opere nell’ambito della sezione “Abruzzo L.O.C.” (Letteratura di Origine Controllata), in rappresentanza di circa 50 case editrici.

Inaugurazione del FLA con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, giovedì 18 novembre alle 18,30 al Teatro Circus di Pescara, con la presentazione del suo libro Un amore chiamato politica. Intervistato dal direttore del festival Vincenzo d’Aquino e Veronica Gentili.

Due gli appuntamenti teatrali in programma nella prima giornata del festival, entrambi in anteprima nazionale: La Pasqua Bassa, tratto dal romanzo dello scrittore e giornalista Antonio Del Giudice (alle 21 all’Auditorium Flaiano, l’appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Ente Manifestazioni Pescaresi) e Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio (in doppia replica, alle 19 e alle 21,30 allo Spazio Matta), tratto dal libro del Premio Campiello 2020 Remo Rapino, che per l’occasione sarà anche lui sul palco in veste di attore. Poiché questi due appuntamenti sono già sold-out, è stata aggiunta un’ulteriore replica, venerdì alle 21 al Matta.

Giovedì 18 sono attesi anche, tra gli altri, Michela Marzano, Guido Vitiello, Eliana Liotta, Elisabetta Villaggio e Vera Gheno. La prima giornata si chiude con il reading I (miei) poeti rock di Cinaski alle 22 allo Scumm.

Si inizia dunque con Luigi Di Maio, poi alle 19 all’Auditorium Petruzzi c’è Michela Marzano, scrittrice, filosofa, editorialista de La Repubblica e de La Stampa. Tra romanzo e memoir, il suo nuovo libro – Stirpe e vergogna (Rizzoli, 2021) – è un invito a interrogarci sulla nostra storia e a coltivare la memoria, perché “solo così si può sperare che certe cose non accadano più”.

Sempre alle 19 ma al Museo Genti d’Abruzzo – Bagno Borbonico, Guido Vitello presenta Il lettore sul lettino (Einaudi, 2021): perché molti lettori sottolineano i libri, ci scribacchiano sopra, fanno le orecchie ai bordi delle pagine, mentre altri guardano con orrore al più lieve maltrattamento? Guido Vitiello ci regala una ricognizione spiazzante di quelle perversioni che rendono erotico e nevrotico il nostro rapporto con i libri. Alle 19,30 al Museo Genti D’Abruzzo – Sala Favetta incontro con Eliana Liotta e il suo Il cibo che ci salverà. La svolta ecologica a tavola per aiutare il pianeta e la salute (La Nave di Teseo, 2021). La giornalista e divulgatrice scientifica spiega perché per salvare l’ambiente non è sufficiente pensare solo a petrolio e carbone, ma è necessario modificare il sistema alimentare, proteggendo allo stesso tempo la salute e potenziando il sistema immunitario.

Diversi appuntamenti alle 21. All’Auditorium Petruzzi c’è Elisabetta Villaggio con Fantozzi dietro le quinte (Baldini+Castoldi, 2021), un memoir privato e insieme un racconto corale, un’incursione autentica nella vita di Paolo Villaggio e poi un’altra, inedita e fitta di testimonianze di prima mano, nel dietro le quinte del suo personaggio più memorabile: Ugo Fantozzi. All’Auditorium Cerulli arriva Vera Gheno con Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole (Einaudi, 2021). Viviamo in un mondo affollato di parole; vogliamo davvero impiegarle senza gustarcele? Vera Gheno indaga i meccanismi della nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza peso perché conosce il peso del linguaggio. Al Museo Genti d’Abruzzo – Bagno Borbonico c’è Luigi De Seneen Ideatore del libro e del progetto di Separamarsi – come affrontare il divorzio tra leggi ed emozioni (Ekis, 2020) di Massimiliano Arena e Annalisa Ronchi.

Decine gli altri appuntamenti nel corso della giornata, dal primo delle 10,30 con Federica Vicino all’Auditorium Cerulli, Non ditelo alle stelle, uno spettacolo teatrale riservato alle scuole e dalle 15 al Circolo Aternino con Massimo Ivan Falsetta – Marco Posata per La Tripla (Rossini Editore, 2021). Non da meno gli appuntamenti della sezione Podcast, in collaborazione con Podchapter: quello di giovedì è alle 18 al Museo delle Genti d’Abruzzo – Sala Favetta.

Fra gli appuntamenti dei prossimi giorni quello con Franco Arminio, il poeta che Roberto Saviano ha definito “uno dei poeti più importanti di questo paese”, che riceverà, in occasione del reading che presenterà al FLA domenica sera, il Premio Metamer che a partire da quest’anno sarà attribuito in ogni edizione del festival ad un autore che attraverso la sua opera abbia espresso e dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.

Per accedere agli eventi, dove non sia diversamente specificato non occorre prenotare, l’accesso in sala sarà consentito fino al raggiungimento del numero massimo di posti. Per partecipare agli eventi in cui esiste un sistema di prenotazione online è consigliabile effettuare la prenotazione e munirsi del tagliando (anche digitale) da esibire all’ingresso con il Greenpass valido.

Gli appuntamenti in cartellone sono possibili grazie al prezioso sostegno del main sponsor Metamer, e grazie al contributo del Comune di Pescara. Importante anche il supporto degli altri motori dell’organizzazione, quali Casal Thaulero, Barbuscia, Mediolanum, Marifarma FM, Fondazione Aria.

Programma completo su https://www.pescarafestival.it/programma-2021/

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