La popolarità crea dipendenza, lo dice anche un vecchio adagio che recita: “Non importa come, purché se ne parli”. Ma non sempre le cose sono così semplici.
Ovviamente parliamo ancora una volta di Meghan Markle, forse la figura più controversa della Royal Family britannica di sempre, che ha saputo spaccare la famiglia più titolata d’Europa come nessuna mai era riuscita prima. Grazie a lei, o forse a causa sua, il Principe Harry ha mollato la famiglia, il palazzo reale, i doveri di royal, per stabilirsi in America con moglie e figli.
I Duchi di Sussex (questo l’unico titolo rimasto loro) hanno goduto di un primo momento di estrema popolarità: a Montecito, dove si sono trasferiti in una magnifica tenuta, per un buon lasso di tempo c’è stato un gran via vai di persone, soprattutto dello showbusiness, che hanno tenuto alta la popolarità della coppia di ex altezze reali.
Ma non tutto ciò che riluce è oro, e non sempre la popolarità è un piatto che si riesce a gustare freddo. Come era naturale che fosse, l’iniziale “solidarietà” verso la coppia di reietti fuggiti in America per sottrarsi alle grinfie di una monarchia soffocante ha iniziato a scemare, soprattutto a causa dell’atteggiamento di marito e moglie, entrambi fin troppo presi a denigrare la vita che hanno lasciato piuttosto che a vivere bene quella che hanno intrapreso negli States.
Pat Tillman Award: la pietra dello scandalo
Se già la popolarità di Harry e Meghan stava iniziando a vacillare da un po’, la caduta definitiva è arrivata quando il Principe Harry ha deciso di accettare il Pat Tillman Award, il premio che prende il nome dal giocatore NFL che ha perso la vita in Afghanistan nel 2004, e che è stato istituito per le persone dell’industria sportiva che hanno dato un contributo sostanziale alla vita degli altri.
La rete sportiva ESPN, che stabilisce chi sia il vincitore del premio, ha stabilito che quest’anno toccasse al principe Harry per via del suo impegno negli Invictus Games. Anche se questo ha causato non poche domande e polemiche: anche la madre di Pat Tillman, Mary, si è chiesta il motivo di una scelta così strana, definendo Harry una persona “controversa e divisiva”.
E se il Principe Harry non sembra essere più di tanto scalfito o infastidito da questa calata popolarità verso il popolo americano, dall’altra parte sua moglie Meghan non sembra aver preso molto bene questo fatto: a lei, ex attrice e donna di spettacolo, piace molto stare sotto i riflettori, ma forse sarebbe il caso che iniziasse a farlo senza lamentarsi, dato che il popolo americano, ottimista per natura, non ama particolarmente i “drammi a bella posta”.
