Si tratta di una coproduzione Rai Fiction – Eliseo Multimedia prodotta da Luca Barbareschi che vede la collaborazione di Trentino Film Commission e il sostegno della Fondazione Museo storico del Trentino. Il film tv sarà in prima visione su Rai 1 domenica 3 gennaio 2021, in prima serata e la story editor, cioè chi si occupa del coordinamento e della coerenza narrativa delle diverse scene, è la giuliese Gladis Di Pietro, insieme a Francesca Gianni. Gladis ha al suo attivo numerose collaborazioni in film e serie televisive di successo, come le prime serie di “Don Matteo”, “La strada di casa”, “Io sono Mia”, “Rocco Chinnici”, e molte altre, ed ha conosciuto la figura e la spiritualità di Chiara nel Movimento Diocesano teramano, espressione locale del Movimento dei Focolari.
Ma la presenza di Gladis Di Pietro nel cast tecnico del film non è l’unico legame con il territorio teramano. Si è conclusa ultimamente la fase diocesana del processo di beatificazione di un giovane di Colledara, Pietrino Di Natale, che proprio nel Movimento dei Focolari ha vissuto la sua spiritualità. La città di Teramo ha dedicato a Chiara Lubich, anni fa, una stele nell’area verde situata tra il Duomo e l’ex seminario, ma molti teramani non conoscono la sua storia.
Il film su Rai Uno sarà l’occasione per colmare tale lacuna, e condividere una spiritualità nata nel periodo difficile della seconda guerra mondiale, che molto può insegnarci in un momento storico dove molte delle nostre certezze sono messe in discussione.