Continuano a circolare voci sull’operazione di Kate Middleton e le parole di William non fanno stare tranquilli: cosa sta accadendo.
Le condizioni di salute di Kate Middleton continuano a preoccupare tutti. I fan inviano lettere e consegnano a William e alla Regina Camilla dei fiori, striscioni e biglietti per augurarle una pronta guarigione e di tornare agli impegni pubblici.
Nelle ultime ore stanno aumentando le voci inerenti ad un’operazione a cui Kate si sarebbe sottoposta. La preoccupazione è aumentata a seguito delle dichiarazioni rilasciate da William. Nonostante i continui rumors, è davvero complesso avere notizie sulle reali condizioni di salute di Kate Middleton, dato che vige una privacy rigorosa a Buckingham Palace.
Recentemente il principe William ha confidato che la sua famiglia sta bene, ma si è dimostrato piuttosto evasivo sul tema che coinvolge Kate Middleton. Nel mentre continuano le voci inerenti all’operazione all’addome della principessa che, secondo quanto riportato da Gente, sarebbe stata eseguita da specialisti italiani.
Durante la visita di William nel nord dell’Inghilterra, avvenuta pochi giorni fa, una signora ha chiesto al Principe di Galles come stesse la sua famiglia, con William che ha confermato di come le cose vadano bene. La signora, come si evidenza nel video poi messo in rete, ha insistito chiedendo maggiori notizie su Kate. Il Principe non è sceso nei dettagli continuando a dire che stanno tutti bene.
Al momento sappiamo che Kate Middleton si sta sottoponendo a chemioterapia preventiva e non è noto quando potrà tornare agli impegni pubblici. Il medesimo riserbo c’è anche sul tipo di malattia che l’ha colpita, mentre grazie alle dichiarazioni ufficiali si sa che la principessa si è sottoposta ad un intervento all’addome.
Secondo una fonte di Gente, l’operazione sarebbe stata eseguita da medici italiani del Policlinico Gemelli, ma i portavoce della Famiglia Reale non hanno confermato la notizia.
In precedenza il direttore del Cancer center del Policlinico Gemelli e professore di oncologia medica all’Università Cattolica, Giampaolo Tortora, aveva spiegato all’Ansa di come si possa ipotizzare che la neoplasia sia localizzata nella zona addominale e potrebbe aver colpito l’ovaio o l’utero oppure il colon.
La stesso quadro clinico è stato raffigurato da Giovanni Scambia, oncologo, ginecologo e direttore scientifico del Gemelli sempre all’Ansa. Lo specialista ha anche aggiunto che le terapie per i tumori dell’area ginecologica sono migliorate e buona parte delle pazienti riesce a superare la malattia.