Un’icona del cinema per adulti, ma non solo. Cosa sappiamo di Ilona Staller, per quasi tutti, “Cicciolina”? Qualche curiosità
Nel mondo dello spettacolo italiano, poche figure hanno suscitato tanta attenzione e controversie quanto Ilona Staller, meglio conosciuta come “Cicciolina”. Attrice, politica e icona provocatoria, Staller ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare italiana. Cosa sappiamo di Cicciolina/Ilona Staller?
Nata il 26 novembre 1951 a Budapest, in Ungheria, Staller ha intrapreso la carriera di attrice nel mondo del cinema per adulti negli anni ’70, guadagnandosi una certa notorietà per la sua bellezza e il suo spirito audace. Tuttavia, è stata la sua incursione in politica che l’ha resa una figura ancora più polarizzante.
Nel 1987, Staller ha fondato il partito “Partito dell’Amore”, una mossa che ha catturato l’attenzione dei media nazionali e internazionali. La sua campagna politica si basava su piattaforme eccentriche, inclusa la promozione dell’amore libero e la lotta contro la censura. Nel 1987, è stata eletta al Parlamento italiano come deputata del Partito Radicale, diventando la prima attrice per adulti ad occupare una carica politica in un parlamento europeo.
La sua presenza nel mondo della politica ha sollevato dibattiti intensi sulla moralità e la rappresentanza pubblica. Mentre alcuni l’hanno lodata per il suo coraggio nel difendere le libertà individuali e la tolleranza, altri l’hanno criticata per il suo approccio provocatorio e la mancanza di serietà politica.
Nonostante il suo impegno politico, Staller non ha mai abbandonato completamente la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Ha continuato a lavorare come attrice e showgirl, partecipando a programmi televisivi e produzioni cinematografiche.
Ha avuto alcune esperienze musicali, esibendosi per lo più in brani che usava per i suoi spettacoli live, con canzoni quasi sempre incentrate sulla sfera intima. Fra le sue incisioni “Muscolo rosso”, brano che in Italia non è stato pubblicato.
Tuttavia, la sua vita non è stata priva di turbolenze. Staller ha affrontato numerosi problemi legali e personali nel corso degli anni, compresi problemi finanziari e controversie familiari. Per esempio, ha chiesto 30 milioni di euro contro Sky Italia per l’utilizzo illegittimo da parte di quest’ultima del personaggio di Cicciolina nella miniserie televisiva “Moana”.
Ma anche 100 milioni di dollari all’ex marito Jeff Koons per aver sfruttato il personaggio di Cicciolina nella serie di opere d’arte “Made in Heaven”, esposte nei musei di tutto il mondo.
Tra le questioni giudiziarie ricordiamo la procedura contro il Parlamento italiano, per ciò che concerne l’indennizzo per la sua pur breve attività politica. L’azione era rivolta nello specifico contro la Camera dei deputati, il suo ufficio di presidenza e la sua segreteria generale.