Giovani, Bando Fermenti: l’ultimo appello dell’Osservatorio Atriano

Mancano poco più di quindici giorni alla scadenza del Bando Fermenti (www.fermenti.gov.it ) del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, che stanzia 16 milioni di euro per le iniziative dei giovani

Possono presentare domanda i gruppi informali e le Associazioni del Terzo Settore dell’universo no-Profit, composte da giovani tra 18 e 35 anni che potranno ottenere un contributo a fondo perduto tra i 100 e 450 mila euro in ambito sociale, attraverso la presentazione di proposte progettuali entro e non oltre le ore 14 del 3 giugno 2019.

“Una sfida nel sociale che i giovani atriani e della provincia raccoglieranno sicuramente perché nello sguardo dei giovani vi è sempre un nuovo modo di vedere e amalgamare cosi l’imprenditorialità giovanile e il volontariato”, ha scritto in una nota Reparata Graziosi, coordinatrice dell’Osservatorio Atriano. “Basta semplicemente un gruppo informale con un minimo di tre persone con in testa una bella idea progettuale e che verrà selezionata e eventualmente ammessa in graduatoria per poi accedere al secondo step con finanziamento a fondo perduto, in cui l’ Associazione si costituirà effettivamente”.

E ancora: “La consulta giovanile del nostro Osservatorio Atriano ha stillato proprio in questi giorni qualche spunto e che mette a disposizione di quanti interessati:
– rimodulare le artigianalità passate: Hatria Officina dei mestieri Lavorare con le mani;
– riqualificazioni di aree verdi, come la Villa Comunale ;
– aprire sul territorio comunale mense solidali, per gestire gli sprechi alimentari e utilizzo di alimenti biologici , creando anche nuove opportunità di lavoro
– attivismo ambientale attraverso sportelli di segnalazione in soccorso dell’ Ambiente;
– laboratori di immagini per l’Archiviazione digitale delle immagini della nostra Città al fine di valorizzarne la bellezza storica, artistica e culturale;
-mercato e stoccaggio di indumenti ancora in buono stato al fine di aiutare le fasce più deboli della popolazione e attenzione all’Ambiente

Il filo rosso di questa progettualità sociale è dato dal coinvolgere più fasce di generazioni possibili cosi da favorire uno scambio di informazioni e di obiettivi da raggiungere. I giovani della nostra città sapranno trovare e far vibrare nuovamente quella corda sensibile del bene comune attraverso i loro sogni e speranze e non ultimo il loro cuore, non più prigionieri di quell’immobilismo in cui la società odierna li ha rilegati? Forza allora mani in pasta, (parafrasando lo slogan del Bando Fermenti), per far lievitare le idee, buone come il pane preparato con la giusta “lievitazione” e attenzione”.

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