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Cultura e Spettacolo

Gardaland, addio alla storica attrazione: era quella più amata dalla gente

I visitatori dovranno dire addio ad una delle attrazioni più amate dell’iconico parco divertimenti: Gardaland ha annunciato l’ultimo giro.

Da decenni centinaia di migliaia di visitatori trascorrono intere giornate esplorando il parco divertimenti per eccellenza, frutto dell’iniziativa dell’imprenditore veneto Livio Furini. Situato tra i comuni di Castelnuovo del Garda e Lazise, è arrivato a dominare una superficie di quasi 500mila metri quadrati

I visitatori salutano la storica attrazione di Gardaland – credit: Instagram @gardaland – abruzzo.cityrumors.it

. La prima inaugurazione risale al 1975, mentre la prima area di intrattenimento venne costruita circa dieci anni dopo. Si susseguirono così la Magic Mountain e la Colorado Boat, l’iconico Prezzemolo Tour, la Valle dei Re, I Corsari all’interno del Villaggio inglese dei Tudor, e poi ancora Mammut, Raptor, Oblivion e così via.

Proprio nell’anno corrente è stata inaugurata la Wolf Legend, una torre a caduta libera costruita al posto della Sequoia Magic Loop – inaugurata nell’ormai lontano 2005. Ad oggi il parco vanta ben 38 attrazioni operative, tra cui 8 montagne russe e 2 dark ride. Un’articolazione completa che consente di soddisfare l’indole dei diversi visitatori. Alcuni infatti giungono con le famiglie, con l’obiettivo di far divertire gli esploratori junior. Altri invece desiderano trascorrere una giornata all’insegna della spensieratezza insieme agli amici, puntando soprattutto sulla categoria Adventure e Adrenaline (la terza è Fantasy).

Gardaland, i visitatori senior cedono alla nostalgia: la storica attrazione chiude

Il parco divertimenti di Gardaland esiste da quasi cinque decenni. Un lungo periodo nel quale i singoli visitatori hanno potuto accumulare un bagaglio di risate e gioia. Molti di loro associano i ricordi più belli ad una particolare attrazione o esperienza, ragione per la quale – quando i responsabili annunciano periodicamente la chiusura delle giostre storiche – ognuno di loro viene accompagnato da un improvviso sentimento di nostalgia e di velata tristezza.

Gardaland: chiude il dark ride, i visitatori nostalgici – credit: Instagram @parkworld_insta – abruzzo.cityrumors.it

Non dovrebbe stupirci, quindi, la reazione dei cittadini alla decisione di chiudere una delle attrazioni storiche del parco. I Corsari, il dark ride per eccellenza – inaugurato nel 1991 e ristrutturato nel 2000 – ha completato il suo ultimo giro. Gardaland ha confermato la sua chiusura, scatenando il rammarico di moltissimi storici visitatori.

Non si tratta di un addio definitivo, bensì della ristrutturazione e manutenzione dell’intero impianto. Un restyling che ha avuto inizio il 19 agosto dell’anno corrente e che proseguirà per un tempo indefinito.

Si preannuncia una nuova inaugurazione al compimento dei lavori, proprio come accadde qualche anno fa. Si verificò la medesima dinamica nel 2009, quando la Valle dei Re si trasformò in Ramses: Il Risveglio. Non occorre quindi generare allarmismo, lo storico dark ride tornerà a spaventare presto i visitatori più coraggiosi, con un tema completamente rinnovato.