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Fiorello, ecco il segreto sul suo nome: la confessione inedita dello showman

Il conduttore di Viva Rai2! ha affrontato in diverse occasioni l’argomento, svelando cosa abbia spinto i genitori a chiamarlo così

Il papà Nicola era radiotelegrafista della Guardia di Finanza, originario di Letojanni in provincia di Messina, mentre la madre Rosaria Galeano è nata e cresciuta a Giardini-Naxos. Rosario Fiorello invece nasce a Catania, per l’esattezza il 16 maggio del 1960, ed è il primogenito della coppia. Dopo di lui vengono Anna, Catena e Giuseppe. Non tutti sanno che il conduttore possiede un secondo nome, aveva un significato speciale per i genitori.

E’ uno dei conduttori più amati della televisione. Non tutti sanno che Fiorello ha un secondo nome dall’origine misteriosa – Abruzzo.cityrumors.it

Sembra infatti che abbiano deciso di ribattezzarlo così per la cittadina che si trova nel Golfo di Patti e che ha fatto da sfondo a tanti racconti della mitologia. Ed è proprio qui che sorge il Santuario della Madonna Nera, tra l’altro la principale attrazione; viene venerata una statua bizantina in legno, intagliata in un blocco di cedro del Libano, raffigurante per l’appunto una Vergine con il bambino. In segno di devozione nei confronti della figura hanno scelto di chiamarlo in questo modo.

Qual è il secondo nome di Rosario Fiorello? Emerge la vera storia

Una leggenda che si tramanda ormai da secoli quella della Madonna Nera, sembra che arrivò nel Golfo all’interno della stiva di una nave. L’equipaggio dovette sostare proprio in quel luogo a causa di una tempesta che si era scatenata in mare aperto, per poi non riuscire più a ripartire. Salpò solamente dopo aver consegnato in dono agli abitanti della piccola cittadina la statua contenuta nella cassa. Proprio per questo motivo è stato eretto il famoso Santuario.

La storia che si cela dietro al suo nome è davvero affascinante – Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

Lo sa bene Rosario Fiorello, visto che il suo secondo nome è Tindaro, in onore del piccolo abitato di Tindari in provincia di Messina, nella sua Terra d’origine, la Sicilia, dove si trova ancora oggi l’effige bizantina in legno. A volerlo ribattezzare così sono stati ovviamente i suoi genitori, mamma Rosaria Galeano e papà Nicola, che alla sua nascita il 16 maggio del 1960 pensarono di dedicarle un tributo, un segno di devozione alla Vergine.

Non tutti i suoi fan sono a conoscenza dei dettagli della storia, tuttavia il conduttore ha avuto modo di parlare in svariate interviste, svelando il mistero sulla faccenda.

Leonardo Pasquali

Vivo a Roma e nel 2019 mi sono laureato in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione presso l’Università La Sapienza, con tesi sulle riscritture del western americano. Oltre a insegnare la lingua inglese nelle scuole, collaboro con diverse riviste online scrivendo di cinema, spettacolo, serie tv, musica, letteratura e sport.