. Una serata in compagnia di otto giornalist(Umberto Braccili, Gloria Caioni, Giammaria De Paulis, Sandro Galantini, Simone Gambacorta, Lino Nazionale, Luigi Prosperi e Luca Zarroli) che ci porteranno le loro testimonianze e esperienze di una professione molto articolata, complessa ma che è avvolta da un grande fascino.
Obiettivo della serata è quello di analizzare e prevenire il fenomeno delle fake news e della disinformazione sistematica che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese, infatti, secondo recenti studi, queste notizie false si propagano più di quelle vere. Durante la serata verranno analizzati anche alcuni strumenti, quali bufale online, false notizie, e finti profili social, che oscuri attori utilizzano al fine di creare disinformazione e trarre vantaggi economici e non solo. Un’iniziativa ricca di aspettative che sicuramente coinvolgerà l’attenzione del pubblico.
“Con questo progetto l’amministrazione comunale”, spiega Fabrizio Di Bonaventura, “ si prefigge di poter dare un piccolo contributo di carattere di approfondimento socio-culturale sui temi che verranno trattati”.
Agroecologia: una via percorribile per il pianeta. Sabato 13 ottobre 2018 alle ore 17:30, sempre all’enoteca comunale è in programma un interessantissimo convegno sul tema dell’agricoltura sostenibile. Ospite della serata sarà l’esperto di Agroecologia e Entomologia Remo Angelini che parlerà di alcuni argomenti quali: i suoli e la biodiversità, la progettazione di sistemi agricoli in chiave ecologica ed il risparmio energetico per le realtà agricole. Un modo diverso di praticare agricoltura, lontanissima dalla consueta agricoltura convenzionale, in quanto l’Agroecologia privilegia la tutela dell’ambiente attraverso l’applicazione di una vera e propria filosofia di vita adottando una serie di accorgimenti la cui pratica presuppone un approccio convinto seguito da una fase di studio approfondito. Sicuramente lo stile e la quotidianità che propone l’Agroecologia mette in pratica la filosofia proposta dall’intero circuito internazionale delle Città Slow a cui il Comune di Controguerra è associato da diversi anni.