Emma Marrone: “Dopo il tumore mi hanno tolto le ovaie, potrei non…” la confessione della cantante

La cantante è uscita allo scoperto, ha parlato senza riserve della malattia e delle sue speranze per il futuro.

Un ritratto approfondito e inedito, quello di Nicolò De Devitiis, inviato de Le Iene, che di recente ha trascorso un paio di giorni con Emma Marrone. La cantante si è confessata a cuore aperto, raccontato i momenti più difficili che ha dovuto affrontare: la sua malattia prima e la morte del padre poi. Fortunatamente è riuscita sempre a rialzarsi, nonostante le difficoltà potessero metterla in ginocchio definitivamente.

Emma Marrone confessione intima
Emma Marrone: “Dopo il tumore mi hanno tolto le ovaie, potrei non…” la confessione della cantante-Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

La diagnosi risale a qualche mese prima del provino per Amici, era il 2010 quando riuscì a imporsi nel talent show di Marie De Filippi: “Il provino andò malissimo. Ero in una fase difficile e complicata”. Stava ancora cercando di riprendersi dal percorso di cure per sconfiggere il cancro, che l’aveva sfiancata sia dal punto di vista fisico che emotivo: “Avevo perso un po’ la speranza e la fiducia, nella vita, in generale”.

Emma Marrone dopo il cancro: “Potrei avere figli ma…”

Tutto è cominciato quando una collega di lavoro le chiese di accompagnarla a una visita ginecologica, arrivata sul posto Emma Marrone decise di sottoporsi a un controllo. Da lì la diagnosi che non avrebbe mai voluto ricevere e l’inizio della lunga battaglia contro la malattia: “L’ho vista cambiare colore in viso e da lì è stato un inferno. Se ho mai avuto paura di morire? Sì, anche perché quella situazione si è presentata tre volte”, ha ammesso nel servizio de Le iene andato in onda di recente.

Emma Marrone il tumore le ha tolto le ovaie
Emma Marrone parla della possibilità di diventare madre-Credit ANSA-Abruzzo.cityrumors.it

Alla fine ha deciso di sottoporsi a un intervento per rimuovere in modo definitivo le ovaie ma non ha fatto in tempo a congelare gli ovuli, non c’era già più la possibilità. Ora l’unica opzione che le sarebbe rimasta per diventare madre è la fecondazione assistita, durante l’intervista concessa a Nicolò De Devitiis però non può fare a meno di sfogarsi: “Purtroppo viviamo in un Paese in cui le donne single non possono avere figli attraverso questa procedura, senza la presenza di un compagno non si può fare”.

Concludendo aggiunge: “La trovo una stron**ta enorme. Io ho 39 anni e tutti gli strumenti per essere madre: economici, psicologici e sostegno della famiglia”.

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