Elisabetta Gregoraci è apparsa sui social veramente furiosa, come mai era stato prima, con una dichiarazione molto esplicita.
Questa volta la conduttrice è apparsa proprio adirata, ha deciso di utilizzare i social per far sentire la sua voce e senza peli sulla lingua ha raccontato quanto accaduto, cosa che chiaramente avrebbe sicuramente fatto infuriare chiunque al suo posto, anche per il relativo trattamento.
Un lungo post in cui ha dato sfogo al suo pensiero trovando ampio riscontro in quanti hanno condiviso assolutamente quanto detto, appoggiando la critica rivolta
Un duro sfogo sui social che arriva proprio al rientro dalle vacanze in Sardegna dove, l’ex di Flavio Briatore, abitualmente va ogni anno. Il racconto è iniziato quando la showgirl ha pubblicato un’immagine di una foto in bikini “Mentre sono qui in aeroporto con ben quattro ore di ritardo, riguardo con piacere le foto di questo week end appena passato in terra sarda”.
Il rientro però non è andato come sperato e infatti il ritardo si è trasformato addirittura in 10 ore, qualcosa di molto significativo. Tuttavia non solo questo ma anche il trattamento ricevuto dal personale della compagnia aerea hanno mandato la donna su tutte le furie che quindi è intervenuta con un lungo post taggando anche la stessa azienda.
“Devo dire che viaggiare ormai è sempre più complicato. Io per lavoro o per piacere lo faccio spessissimo, ma rendono la situazione sempre più difficile. Io sono qui in aeroporto da questa mattina le 10, ormai dovevo essere già a casa da ore e invece sono ancora qui. Ma la cosa grave non è solo l’accumulato ritardo, ma le persone trattate come delle bestie.” ha scritto su Instagram.
“Come mai? Qui non ci sono stati annunci, nemmeno mezzo avviso. E dulcis in fundo ci fanno imbarcare per poi bloccarci perché devono fare cambio equipaggio improvviso quindi ancora in attesa senza poterci nemmeno sedere e prendere un po’ di acqua! Vi dovreste vergognare” ha riferito sull’accaduto profondamente scossa dalla giornata passata inutilmente ad aspettare.
È chiaro quindi che il trattamento ricevuto proprio non l’ha gradito e avrebbe preferito sicuramente poter tornare a casa molto prima. Purtroppo in estate le condizioni, soprattutto verso determinate mete e spostandosi con i mezzi quali aerei e navi, si complica molto per la grande affluenza e la necessità di gestire tutto.