Nella seduta di lunedì scorso del Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi di Teramo, è stato approvato il documento “Teramo – Città Universitaria”, documento politico e programmatico da sottoporre all’attenzione dei candidati sindaco della città di Teramo, “che raccoglie non solo le problematiche che gli studenti quotidianamente incontrano nel proprio percorso di studi, ma anche alcune possibili soluzioni che il Consiglio ritiene idonee per il benessere degli studenti dell’UniTe”.
“All’interno – dicono ancora dal Consiglio – i candidati sindaco troveranno la proposta di istituzione di un assessorato all’Università, idee che intendono porre un freno ai malfunzionamenti legati al servizio trasporti urbano ed extra-urbano, un’attenzione particolare all’abbattimento delle barriere architettoniche, alle difficoltà che si riscontrano con la reperibilità di case agibili da affittare e la necessità di una valorizzazione e di un rilancio degli spazi pubblici teramani, alcuni dei quali da affidare alla gestione degli studenti stessi”.
“Siamo partiti dalla consapevolezza che gli studenti rappresentino una risorsa per Teramo – esordisce, evidentemente entusiasta, il Presidente del Consiglio degli Studenti Paolo Pratense – il miglioramento dei servizi, cristallizzato nel documento, che Teramo offre ai propri studenti rappresenta in primo luogo un progresso per il welfare di tutti cittadini e la comunità. Si è tentato di intaccare quella negatività che spesso aleggia intorno agli studenti, per quanto concerne il loro inserimento nel tessuto cittadino. Anche per questo riteniamo fondamentale un contatto continuo tra gli studenti e la futura Amministrazione Comunale, che ci auguriamo che parta proprio dall’incontro che si svolgerà il 31 maggio alle 10:30 presso l’Aula Tesi della Facoltà di Giurisprudenza del campus di Coste Sant’Agostino tra tutti i candidati sindaco, nel quale verrà sottoscritto il documento previo un dibattito con i candidati sulle priorità degli studenti e, quindi, sul documento stesso. Ringrazio tutti i Consiglieri degli Studenti che, in poco tempo e lavorando insieme, sono riusciti a dar forma al progetto “Teramo – Città Universitaria”, non limitandosi ad un elenco di problemi, ma impegnandosi nella proposta di soluzioni concrete che potessero essere confacenti sia alle esigenze del corpo studentesco sia ai poteri, ma anche ai limiti, di un’Amministrazione Comunale”.