Tortoreto, Premio alla Cultura: sabato i vincitori delle sezioni narrativa e arte figurativa

Tortoreto. Quasi 300 elaborati, nelle tre sezioni (narrativa, corto e arte figurativa), a testimonianza di un appuntamento che riscuote sempre apprezzamenti e partecipazione.

 

E’ tutto pronto per l’atto conclusivo della quindicesima edizione del Premio Tortoreto alla Cultura. Un evento, quello organizzato dall’associazione Insieme, capace di ritagliarsi uno spazio di luce propria, e toccando anche altre espressioni legate al mondo della cultura. Le premiazioni di due sezioni del concorso (narrativa e arte figurativa) si terranno sabato 8 giugno al Sayonara, con inizio alle 17.30.

 

Il prossimo 7 luglio, invece, sarà la volta della sezione dedicata ai cortometraggi. L’appuntamento di sabato (presentato in conferenza stampa alla presenza dei vertici dell’associazione Insieme, dal sindaco Domenico Piccioni e dall’assessore Giorgio Ripani), avrà un preambolo molto atteso e importante. Il pomeriggio, infatti, sarà aperto da Luisa Franchi dell’Orto, archeologa e storica dell’arte, che proporrà una conferenza dal titolo “Dall’Adriatico alla Cina. Un simbolo religioso dell’età del bronzo. Grande olla funeraria da Campovalano”. Un momento importante, con la presenza di una studiosa di rilievo nel panorama della storia dell’arte e non solo.

 

A seguire ci saranno le premiazioni di due sezioni del concorso, intervallate con intermezzi musicali del Trio Diapason e con la presenza di alcune “giovani” eccellenze di Tortoreto. Uno degli aspetti più importanti del Premio Tortoreto alla Cultura, riguarda la risposta avuta dai concorrenti. Alcune decine di lavori (arrivati anche da Oltreoceano) sono stati poi scartati ma solo per questioni di natura regolamentare da parte della giuria. In ogni caso, sono stati oltre 200 i lavori analizzati dalla giuria.

 

 

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