I due musicisti, infatti, entrano nella “storia” dei grandi della fisarmonica con la “cerimonia dell’impronta” organizzata ogni anno dal Museo di Recoaro Terme che conserva il calco della mano di alcuni tra i più grandi esponenti della fisarmonica contemporanea.
Quest’anno sono stati due i riconoscimenti della Commissione: il M° Gabriele Scardelletti ha lasciato il “segno” tangibile nel gesso, con Il calco della mano destra mentre il M° Luca Castiglioni è stato insignito della Stella d’Oro del CEA in “virtù dell’attività musicale che li ha contraddistinti nel corso degli anni tesa a salvaguardare e incentivare la tradizione dell’Organetto, trasmessa agli allievi con instancabile passione e dedizione”.
“Un genere musicale che mantiene intatto il suo fascino, attraversa le generazione e unisce i popoli – dichiara il Presidente – in provincia di Teramo c’è una grande tradizione di fisarmonicisti e l’organetto è lo strumento musicale che fa parte della nostra storia artistica e culturale. Negli ultimi anni, grazie a valenti musicisti come Gabriele e Luca, c’è una riscoperta di questo genere che dal folk all’etnico racconta le nostre tradizioni mantenendo viva la cultura orale e popolare”.