Roseto diventa una città gentile

 Roseto degli Abruzzi entra ufficialmente nella rete delle “Città Gentili”.

L’ingresso è stato sancito lo scorso 15 luglio durante una cerimonia che si è svolta nel Parco della Villa Comunale alla presenza di Daniel Lumera, autore di bestseller e fondatore del Movimento “Italia Gentile”, che ha dialogato nell’occasione con Candida Di Bonaventura. Allo stesso tempo, Lumera, ha presentato il suo ultimo libro “Ecologia Interiore”. La proclamazione si è concretizzata con la firma, da parte del Sindaco Mario Nugnes, degli Assessori e del Presidente del Consiglio Comunale, del “Manifesto di Adesione” al Movimento “Italia Gentile”.

Il movimento nasce durante il periodo del primo lockdown da Covid-19, ispirato dal libro “Biologia della Gentilezza” (Mondadori, giugno 2020) scritto a quattro mani da Daniel Lumera e Immaculata De Vivo. Grazie al libro, sulla falsariga del “caffè sospeso” o della “spesa sospesa”, ha preso il via anche “l’atto di gentilezza sospeso”, che ha visto numerose persone regalare il volume e dare vita a una serie di iniziative spontanee che oggi coinvolgono un centinaio di realtà profit e non profit tra librerie, hotel, ristoranti, enti e associazioni non profit, nonché istituzioni e città oltre alla Repubblica di San Marino, primo Stato Gentile al mondo dal luglio 2020.

Da questo circolo virtuoso virale è nato, quindi, il progetto delle città gentili, iniziativa d’avanguardia volta a incentivare lo sviluppo dei Comuni e delle realtà aderenti in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo ad alto impatto sociale.

Con la firma del Manifesto il Comune Gentile di Roseto degli Abruzzi si impegna a:
1. Proclamare uno spazio “gentile” dove i cittadini possano incontrarsi per offrire, ricevere e contraccambiare doni come cibo, abiti, oggetti, tempo e conoscenze, ponendo le basi per una solidarietà sociale.
2. Organizzare e promuovere eventi e iniziative volte a diffondere il valore e la cultura della gentilezza nel corso dell’anno, con particolare attenzione alla Giornata Mondiale della Gentilezza (13 novembre).
3. Favorire la collaborazione con associazioni, enti benefici ed esercizi locali per diffondere e promuovere Atti di Gentilezza Sospesa.
4. Rispettare e valorizzare la diversità riconoscendola come grande fonte di ricchezza, all’insegna dell’inclusività e dell’integrazione.
5. Patrocinare e promuovere azioni che educhino all’importanza della sostenibilità.
6. Diffondere un’educazione consapevole alla gentilezza negli istituti scolastici e nei contesti formativi.
7. Promuovere incontri intergenerazionali per valorizzare la terza età, risorsa e patrimonio fondamentale della comunità.
8. Invitare i Comuni limitrofi e/o regionali e le città gemellate a livello internazionale, ad aderire al progetto “Città gentile”.
9. Destinare un’area pubblica o uno spazio comunale al coperto per pratiche relative alle scienze del benessere, alla qualità della vita e alla gentilezza.
10. Istituire la Delega alla Gentilezza nell’Amministrazione Comunale con funzioni di coordinamento dei progetti “gentili”.

“Roseto degli Abruzzi si dimostra ancora una volta una città pronta ad accogliere le nuove proposte che puntano ad una convivenza civile, al sostegno reciproco e alla solidarietà – afferma il Sindaco Mario Nugnes – La firma del Manifesto rappresenta uno step importante verso la realizzazione di quella idea di comunità che pensa ai bisogni del prossimo, che non si volta di fronte ai problemi degli altri, che dimostra pienamente il suo carattere di società civile. Ringrazio Lumera par averci dato la possibilità di aderire e per aver partecipato all’evento che si è tenuto alla Villa Comunale. Allo stesso tempo, ringrazio anche Candida Di Bonaventura che si è fatta promotrice di questa importante iniziativa, da subito sposata dalla mia Amministrazione Comunale”.

“L’ingresso del Comune di Roseto degli Abruzzi nella rete delle “Città Gentili” dimostra l’attenzione che questa amministrazione vuole dare ai nuovi modi di intendere il Sociale e i rapporti tra cittadini – dichiara l’Assessore al Sociale Francesco Luciani – Ci apriamo a nuove prospettive su ciò che siamo, sull’importanza dell’Io, del Noi, della nostra mente, della meditazione, della gentilezza e della nostra vita. È scientificamente provato che i pensieri di carità, perdono, gentilezza e predisposizione verso il prossimo sono fattori che influenzano positivamente la nostra vita e siamo felicissimi di intraprendere questo percorso partendo da piccoli passi e azioni concrete che speriamo possano essere accolte da tutta la cittadinanza”.

 

 

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