Per il territorio di Bellante – Ripattoni l’evento si è svolto presso il Palazzo Saliceti e il suggestivo Borgo di Ripattoni, mentre per Mosciano nella palestra della Scuola Primaria del Capoluogo.
Il Progetto, avviato nell’anno scolastico 2016/ 2017 dall’allora Dirigente Scolastico, Alessandro Battistella, e seguito dalle insegnanti referenti Osvalda Bachetti e Filomena Tarquini, nasce per migliorare le competenze linguistiche e ripristinare,in una veste più innovativa,la biblioteca della Scuola Primaria del plesso di Mosciano Capoluogo, nel corso delle varie edizioni ha fatto registrare la nascita di nuove biblioteche anche nei plessi distaccati. I bambini che nel corso di questi anni hanno usufruito dei prestiti librari in numero sempre più crescente, ci hanno fatto capire quanto in ognuno di loro sia maturato il piacere per la lettura, sviluppando al tempo stesso un vissuto emozionale positivo. Le diverse iniziative a cui l’Istituto ha sempre aderito, come ad esempio il Concorsi Nazionali “#io leggo perché” e “Giunti al punto”, hanno inoltre offerto ai nostri giovani lettori una varietà di libri sempre più accattivanti.
L’aspetto fondamentale vissuto in questa giornata conclusiva, alla presenza del Dirigente Scolastico,Roberto Puliti, dei Collaboratori del Dirigente scolastico, la professoressa Maria Pia Di Cesare e l’insegnante Silvia Ciabattoni, con la partecipazione di una rappresentanza dell’Amministrazione del Comune di Mosciano Sant’Angelo nelle persone del Vicesindaco Mirco Rossi, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Piera di Massimantonio, del Comitato genitori con la Presidente Paola Coccia, e con la Presidente del Consiglio d’Istituo Manuela Nocelli e non ultima alla presenza dell’Insegnante, Cavaliere del Lavoro Concetta Massi, da sempre figura importante per la nostra realtà scolastica, è stata l’inaugurazione della “Sala lettura”.
Nella stanza attigua alla biblioteca, dal cambio d’uso del vecchio polveroso archivio, è stata allestita un’aula rinnovata, quale ambiente informale in cui alunni e insegnanti potranno sentirsi a proprio agio per svolgere una vasta gamma di attività, dalla lettura silenziosa, alle conversazioni di gruppo, a ricerche collettive, al lavoro creativo. La riqualificazione degli ambienti, grazie alla collaborazione necessaria di varie figure, è un messaggio che la Scuola vuole dare di rinascita e di profonda convinzione che solo “fare squadra” può sanare quelle mancanze strutturali spesso limitanti e far raggiungere obiettivi apparentemente impossibili. Leggere un racconto in un ambiente altro, diverso dalla propria aula, stimolando un ascolto attivo da parte dei bambini, offrirà una preziosa opportunità per la condivisione di emozioni tra chi legge e chi ascolta in un rapporto interpersonale e di creatività condivisa.