Presso il Centro di preparazione olimpica di Formia, si è tenuto un meeting di due giorni organizzato dalla Rete di Scuole per lo Sport alla quale aderiscono i 120 istituti comprensivi che stanno sperimentato l’indirizzo sportivo nella scuola secondaria di primo grado.
Dal meeting è emersa la necessità di coniugare un paradigma culturale comune, dal quale far scaturire un modello comune di curvatura sportiva da sottoporre all’attenzione del Ministero dell’Istruzione.
Perché, se è vero che sono in crescita gli istituti interessati a sperimentare l’indirizzo sportivo, è altresì necessario che a livello ministeriale venga recepita la necessità di formalizzare le iniziative già attive su territorio nazionale.
A questo contribuirà la dirigente scolastica Lara Di Luigi, membro della commissione nazionale costituitasi all’interno della rete, che avrà il compito di promuovere il valore dell’indirizzo sportivo nelle scuole secondarie di primo grado in sede ministeriale.
Al meeting hanno anche preso parte gli Uffici Scolastici Regionali con i coordinatori dell’ufficio di educazione fisica a sostegno delle scuole appartenenti alla rete.
Per l’Abruzzo, presente il prof. Passacantando affiancato dai coordinatori provinciali di educazione fisica dell’Abruzzo.