Entrare nei locali della mostra, inaugurata martedì sera alla presenza delle autorità, in primis il sindaco Antonietta Casciotti, significa essenzialmente rivivere la figura di Pasolini nel centenario dalla nascita, grazie alla creatività e alla grande conoscenza dell’intellettuale e regista, di Giancarlo Bucci, autore di oltre 300 monografie che potranno essere visitate fino al prossimo 20 agosto.
Quelle stesse monografie che Giancarlo Bucci ha composto con un libro dedicato, presentato lo scorso 5 marzo, arricchito dalla prefazione di Roberto Chiesi del centro studi Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna. E la mostra dispensa emozioni con colori, immagini su Pasolini e sulla vita artistica e che sono implementate dalla presenza della bicicletta, e da altri 20 quadri di Francesco Tonarini, che sono state esposte di recente nella mostra di Matera.
E proprio da Matera Marina Sonzini è arrivata ad Alba Adriatica per presenziare all’apertura della mostra che sarà visitabile ogni pomeriggio a partire dalle ore 18.30. All’inaugurazione era presente anche Pasquale Limoncelli, uno degli ideatori del premio Marino Mazzacurati che vide ad Alba Adriatica presente agli inizi degli anni ’70 lo stesso Pasolini come giurato.