Venerdi 4 marzo ancora un doppio appuntamento della rassegna “L’Abruzzo contro il bullismo” nel comprensivo TE5 “Falcone e Borsellino” della Dirigente scolastica Letizia Fatigati. Alle ore 9,00/10,30 con gli studenti di Cermignano; alle ore 11,00 con gli studenti di Villa Vomano che ascolteranno la lezione e i preziosi e utili consigli dell’ingegnere informatica Giammaria De Paulis, coadiuvato da Francesca Martinelli volontaria dell’associazione organizzatrice “Aps Società Civile”.
Come dichiarato dall’assessore Quaresimale “è importante sapere cos’è il cyberbullismo ed è fondamentale conoscerne caratteristiche, rischi e pericoli. Perché si tratta di un fenomeno in costante aumento che può portare conseguenze anche gravi per chi lo subisce. Ho voluto questa rassegna perché se da un lato è vero che il bullismo esiste da tempo immemore, la nascita del bullismo online è invece legato allo sviluppo dei moderni dispositivi tecnologici. Le nuove generazioni vivono in una società fortemente dipendente dalle tecnologie e dalla rete, al punto che spesso si ritrovano di fronte a una difficoltà oggettiva: distinguere ciò che reale da ciò che è virtuale”.
È palese che ciò che avviene online non è reale; ma è pur vero che ciò che è virtuale troppo spesso influenza e condiziona fortemente la vita reale. Ecco perché un’azione di bullismo online (o come si scrive cyberbullismo) può rappresentare un pericolo serio per l’incolumità fisica e mentale della vittima. Per questo la rassegna sta riscuotendo un grande successo in tutto l’Abruzzo con la sua ricca serie di prestigiosi appuntamenti che aiutano i giovani ad opporsi al pericoloso fenomeno sociale delle varie forme di bullismo, che è in forte aumento in Abruzzo come in Italia. L’intento dell’Assessorato regionale al sociale, come del Ministero per le politiche sociali in Italia, è infatti quello di opporsi al pericolo fenomeno sociale delle varie forme di bullismo, e rifiuto della diversità che è in forte aumento in Italia (vedi obiettivi, e aree prioritarie di intervento e linee di attività ai sensi dell’art 5 del d.lgs 117/2017). Ormai il bullismo e il cyberbullismo hanno assunto una rilevanza sociale tale da richiedere strategie coordinate di intervento, affrontando questa “emergenza” con specifici progetti di sostegno alle iniziative delle singole scuole secondo il documento del Ministero per l’istruzione “Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (aprile 2019).