Giulianova. Il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova ospiterà sabato 21 gennaio alle 17 e 30 una conferenza del professor Renato Barilli che traccerà i confini di quella che comunemente viene definita arte contemporanea distinguendola da ciò che invece nei comuni manuali è denominata arte moderna.
Particolare attenzione sarà dato al rapporto tra arte e tecnologia.
Barilli, professore emerito all’Università di Bologna, ha dedicato le sue ricerche al tema della ricezione dell’opera d’arte, studiando le nuove dinamiche di fruizione già evidenziate da M. McLuhan.
Intensa anche la sua attività di curatore di mostre. Tantissime le sue pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Tra presenza e assenza (1974); Il ciclo del postmoderno (1987); Corso di estetica (1989); La neoavanguardia italiana (1995); Impressionismi in Europa (2001); Maniera moderna e manierismo (2004); Prima e dopo il Duemila. La ricerca artistica 1970-2005 (2006); Storia dell’arte contemporanea in Italia. Da Canova alle ultime tendenze 1789-2006 (2007); Autoritratto a stampa e La narrativa europea in età moderna, entrambi del 2010; Tutto sul postmoderno (2013); La narrativa dei “capitani coraggiosi” (2016).
Barilli è universalmente ritenuto tra i più autorevoli studiosi e critici dell’arte contemporanea.