Teramo. Oltre 4mila atleti, 154 squadre di 40 nazioni e cinque continenti. Sono i numeri della 38esima edizione della Interamnia World Cup, che prenderà ufficialmente il via domenica 4 luglio, alle ore 20.00 con la parata inaugurale. Un’edizione che si annuncia ricca di novità e che si farà ricordare, come assicurano gli organizzatori.
Tornano, anzitutto, le nazionali, tranne quella italiana (per ragioni finanziarie) e, in più, rispetto alle precedenti edizioni, ci sarà il coinvolgimento di quasi tutti i comuni della provincia (24 per la precisione), che hanno dato la loro disponibilità per ospitare gli atleti.
Il programma è stato presentato questa mattina, nel Museo Archeologico di Teramo, dal patron Pierluigi Montauti, l’assessore regionale alla Cultura ed al Turismo Mauro Di Dalmazio, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, il consigliere provinciale Luca Corona, l’assessore comunale agli Eventi Guido Campana ed il presidente del Coni Teramo Italo Canaletti.
Fino al 10 luglio Teramo sarà invasa da migliaia di giovani provenienti da tutti il mondo, per una settimana all’insegna dello sport, ma non solo.
Il programma prevede infatti spettacoli di musica, danza, arte e spettacolo. A partire appunto dalla sfilata di domenica (ore 20), un appuntamento fisso per la città, che vedrà un vero e proprio fiume umano attraversare le vie del centro storico, con i suoi mille colori e la gioia che solo un evento del genere può regalare.
E poi, ancora, il Teatro in piazza (5 e 7 luglio, in piazza Martiri della Libertà alle ore 22.15), la Festa della Pace (6 luglio alle ore 15 in centro storico), i Giochi senza frontiere e lo spettacolo di Roppopò (6 luglio alle ore 21), la tradizionale elezione di Miss e Mister Interamnia (8 luglio, in piazza Martiri della Libertà alle ore 21), Musikabaret con il comico Massimo Bagnato (9 luglio in piazza Martiri della Libertà alle ore 22.15).
Il programma di quest’anno prevede poi altre iniziative collaterali, come la 15esima edizione di Hand Made, la mostra mercato internazionale dell’artigianato, dal 3 all’11 luglio nei giardini “Carino Gambacorta” di viale Mazzini, Yes we Teramo!, un vero e proprio percorso di intrattenimento con gruppi giovanili locali di musica e danza, The Pink Night, il 9 luglio in piazza Sant’Agostino, una serata dedicata completamente all’universo femminile e tanto, tanto altro ancora.
“Dopo una fase di flessione vissuta negli ultimi anni” ha detto Brucchi “questa sarà l’edizione del rilancio. Le premesse ci sono tutte. Sono personalmente soddisfatto per il grande lavoro svolto, abbiamo gettato le basi per una crescita in vista della 40esima edizione”.
La Coppa, effettivamente fa parte del tessuto sociale e culturale teramano, da sempre vissuta e amata. “Cambiano gli eventi” ha detto un romantico Di Dalmazio “ ma rimane lo spirito che ci lega a questo evento. Negli ultimi anni, questa Coppa, da moglie fedele della comunità teramana, aveva subito un affievolimento dell’amore da parte dei cittadini. In questa edizione si nota già il grande ritorno di fiamma”.
Tutto merito della grande tenacia di Pierluigi Montauti e del suo collaudato staff, grazie al quale, per dirla con parole sue, “è tornato il sorriso a questa grande Coppa, che poteva crollare già l’anno scorso”. Cosa che non è successa, fortunatamente, perché la Coppa “è forte” ed è un mix che come ogni anno abbraccerà ogni angolo del mondo. Tra sport, cultura, musica e solidarietà.
Marina Serra
