Scatti d’autore per le scuole di Canzano e Castellalto

Canzano. Fotografi per un giorno. Ha preso il via nella scuola secondaria di I grado di Canzano il progetto “Scatti d’autore e Storie canzanesi”, promosso dalla Pro Loco di Canzano in collaborazione con l’istituto comprensivo “M. Hack” di Castellalto che ha visto coinvolte le classi II e III C in un vero e proprio laboratorio di fotografia.

 

 

 

A capitanare i ragazzi in questa nuova esperienza il maestro teramano Marco Divitini, che, coadiuvato dalle insegnanti Emiliana Cargini e Sabrina Annibali, ha guidato gli alunni in un percorso di incontri teorico-pratici che hanno portato i partecipanti ad acquisire le nozioni necessarie a realizzare immagini tecnicamente corrette.

 

 

“L’obiettivo – spiega meglio Divitini – è quello di avvicinare i più giovani al mondo dell’immagine e della fotografia e di capire la potenzialità di questa forma di espressione. Un’opportunità per imparare a guardare il mondo con occhi diversi e a immortalare anche la vita quotidiana in modo creativo, che si tratti di amici, familiari o momenti particolarmente belli e significativi”.

Il progetto ha preso il via con una serie di lezioni nelle quali il noto fotografo teramano ha spiegato una serie di nozioni scientifiche, con lo scopo di far capire come una foto tecnicamente corretta non nasca a caso, ma sia il frutto di una serie di competenze che si devono avere, anche se gli automatismi e i programmi sempre più precisi e sofisticati presenti sulle fotocamere moderne potrebbero far sembrare superflua qualsiasi cognizione in merito.

 

 

 

Le impostazioni della fotocamera e degli obiettivi, i tempi di lavoro e i diaframmi, la profondità di campo, l’inquadratura e la composizione dell’immagine, la sensibilità e il digitale: sono questi alcuni dei concetti che gli allievi hanno avuto modo di apprendere.

 

 

 

“Il mio tentativo – continua Divitini – è stato quello di far capire ai ragazzi che gli automatismi possono essere considerati utili soltanto dopo aver capito poche ma importanti nozioni di base. Il secondo step è stato invece quello di verificare sul campo le nozioni teoriche, producendo del materiale fotografico attraverso delle esercitazioni pratiche all’esterno”.

I ragazzi hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa, mostrandosi attenti e volenterosi nella realizzazione di alcuni scatti ritenuti lodevoli dallo stesso insegnante. “Mi fa piacere – conclude Divitini – che quanto insegnato sia stato correttamente appreso. I ragazzi hanno risposto in maniera più che positiva, producendo immagini davvero ammirevoli. Davvero un gran bel lavoro”.

Gli scatti degli alunni delle classi coinvolte saranno presto oggetto di una mostra, che si terrà nelle splendide sale di Palazzo De Berardinis in centro storico a Canzano. “La giusta risonanza – ammicca il fotografo teramano – a giovani artisti che hanno saputo liberare la creatività di cui solo le nuove generazioni dispongono”.

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