Pineto, grande partecipazione al workshop direttiva Bolkestein e Aree Marine Protetta

Pineto. Pubblico numeroso e intensa partecipazione per l’incontro a Pineto sul tema della direttiva europea Bolkestein e delle Aree Marine Protette. L’appuntamento fa parte del processo di coinvolgimento dei portatori di interesse per la redazione del Piano di Gestione del SIC ed è stato promosso dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

Si è svolto all’insegna di un grande interesse per la tematica affrontata, che riguarda non solo i balneatori operanti nell’area del parco del Cerrano, ma tutti i concessionari di stabilimenti situati nelle Aree Marine Protette e in quelle contigue del Paese.
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all’AMP Torre del Cerrano, dunque, si riprende quel percorso avviato nel 2012, con la redazione di un disegno di legge che stabilisce una disciplina specifica sul tema delle concessioni balneari marittime situate in aree parco e, con la condivisione del progetto da parte della Regione Abruzzo, il Parco del Cerrano fa da apripista per pervenire ad una modifica della direttiva Bolkestein.

E’ risultato per tutti evidente che in nome della tutela ambientale esiste un’oggettiva differenziazione tra le concessioni soggette ai vincoli delle AMP e le restanti concessioni: “Questo legittima, anzi impone, una disciplina speciale delle concessioni che così possono definirsi a ‘caratterizzazione ambientale’ – ha detto il Presidente Benigno D’Orazio, tra i promotori del disegno di legge. – E le norme racchiuse nella proposta di legge sulla caratterizzazione ambientale sono finalizzate a realizzare un grado maggiore di tutela dell’ambiente e di valorizzazione del turismo sostenibile”.

Oltre al Presidente D’Orazio e al direttore dell’AMP Fabio Vallarola sono intervenuti: l’Assessore ai Parchi della Regione Abruzzo Donato Di Matteo, il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, il Consigliere regionale Sandro Mariani, il Consigliere del Comune di Silvi Linda Angela Di Francesco il Coordinatore nazionale di CNA balneatori, Cristiano Tomei, il Presidente Regionale di Assobalneatori di Confindustria, Ottavio Di Stanislao, il Consigliere nazionale del WWF, Dante Caserta, il componente del Direttivo nazionale di SIB Confcommercio, Riccardo Padovano, il Coordinatore Regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco e il Presidente regionale di FIBA Confesercenti, Antonio La Torre.
Nel corso del convegno l’Associazione dei balneatori pinetese ha presentato la propria azione, a valere sulla Carta Europea, che riguarda una corretta ed ordinata fruizione della pineta da parte di turisti e visitatori. Attraverso la loro opera sarà possibile avere pinete più ordinate e consone agli obiettivi di tutela della natura che l’AMP si prefigge.

Il Presidente D’Orazio ha invitato tutti, Istituzioni e Associazioni, a condividere il progetto di “Caratterizzazione Ambientale degli stabilimenti balneari” proposto dalla AMP e già fatto proprio sia da Federparchi che dalle Organizzazioni di categoria. La richiesta è stata accolta con molto favore. In particolare, l’Assessore Di Matteo ha detto che quello sulla Caratterizzazione ambientale diventerà un progetto pilota della Regione Abruzzo.

In attesa della modifica legislativa, auspicata da tutti, l’AMP ha già avviato il processo di caratterizzazione ambientale con le concessioni balneari di Silvi e Pineto. Al termine dell’incontro, infatti, sono stati consegnati i relativi attestati agli stabilimenti già autorizzati e che hanno intrapreso il suddetto percorso virtuoso. Si tratta del Lido Corallo e Twenty beach di Silvi e del Nelide di Pineto. “L’auspicio – ha concluso D’Orazio – è che l’azione della Carta Europea avviata con successo dagli stabilimenti autorizzati venga diffusa come una buona pratica dalle Organizzazioni di categoria”.

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