Pescara. Torna l’evento dedicato alla matematica e alla fisica con il concorso #PiGrecoDayPescara, a cura dell’associazione Sinergie d’Arte, col patrocinio del Comune.
La manifestazione, che si terrà dall’11 al 16 marzo all’Aurum e in diverse scuole cittadine, proporrà un mix di storia, musica, arte, alchimia e neuroscienze impregnati nei temi della Matematica e della Fisica, legati quest’anno al ‘teorema dell’errore o la bellezza dell’errore’.
“Torna un evento internazionale, nel giorno riconosciuto come giorno della scienza”, afferma l’assessore alla Cultura, Giovanni Di Iacovo. “L’associazione Sinergie d’Arte ha saputo dimostrare che i numeri hanno il loro fascino e molto in comune con altri settori della cultura umana, ma tutto ciò che è scienza non viene visto a pieno titolo nella programmazione dell’attività culturale, gli eventi passati sono andati talmente bene che abbiamo pensato di trasformare il Pi Greco Day in un Festival, con tanti aspetti culturali che hanno generato attenzione e partecipazione e che vi invito a frequentare perché esplora la bellezza della scienza e della matematica. Nonostante siano temi non comuni al grande pubblico, ha avuto un grande successo perché ha permesso di coniugare il tema della matematica all’arte, la scienza, la musica e l’enogastronomia. Bello il tema dell’errore che produce bellezza, ma anche evoluzione rispetto a un percorso imprevisto, che la natura ci propone”.
“Siamo giunti alla quinta edizione che coinvolge sette scuole tra Licei e Istituti Comprensivi, a cui si affianca l’Istituto di Istruzione Superiore Patini-Liberatore di Castel di Sangro e il Conservatorio, l’Aurum e i nostri sponsor”, spiega Gabriella Ciaffarini, di Sinergie d’Arte.
“Teniamo tanto al coinvolgimento delle scuole e le giornate dall’11 al 15 il programma sarà interamente dedicato ad esse. Ragioneremo sulla teoria dell’errore in varie accezioni, alcune molto avvincenti e altre davvero sorprendenti come sempre accade con il Festival con relatori interessanti e originali. Apriremo al Da Vinci, un tributo in per i 500 anni dalla morte di Leonardo, poi saremo a Casteldi Sangro perché il Pi Greco Day Pescara avrà propaggini anche in Puglia, Molise e in Sicilia per le partecipazioni che siamo riusciti ad assicurare quest’anno. Sono orgogliosa anche della partecipazione dei Comprensivi Pescara 4, 9 e 10, dei quali mi ha colpito la ricchezza dell’offerta formativa e ci siamo trovati naturalmente immersi in questa realtà molto evoluta che riguarda ragazzi di scuola media”.
“Avremo anche una parentesi dedicata alla conquista dello spazio sia alla Virgilio che allo scientifico a cura del colonnello Bartolomeo Di Pinto dell’Aeronautica militale. Non mancherà la musica, con Manuel Virtù, il trio Barock and Jazz che chiuderà il festival. Innovativa e piena di energie la collaborazione con i ragazzi di Sinergie d’arte che hanno realizzato la locandina e hanno sviluppato competenze preziose per il festival. Quest’anno sono inserite anche tematiche relative alla forma fisica, gli errori che si possono fare nel curarsi e mettersi e tenersi in forma”.
“Ringrazio le scuole e l’amministrazione per aver dato seguito a una progettualità che da cinque anni ci permette di fare una didattica alternativa”, così Rocco Dedda, membro dell’associazione e uno dei motori del Pi Greco Day. “Parliamo dell’errore perché è fondamentale capire che sbagliare è necessario per imparare la matematica: chi non sbaglia non apre la sua mente né alla matematica, né a tutto ciò che serve per fare esperienza. Ritorna anche il binomio con la gastronomia, anche quest’anno avremo il menu pitagorico che dalla teoria di menù nato dalla propensione al vegetarianesimo del celebre matematico, diventa un modo per continuare a scoprire e tutelare il mondo”.