Carlo Conti e la confessione sulla malattia entrata improvvisamente nella sua vita: ecco di cosa si tratta, i dettagli della vicenda
Uno dei conduttori che con il loro talento e la loro professionalità hanno cambiato il modo di fare spettacolo dimostrando la grande ambizione di poter fare meglio e regalare al pubblico straordinari momenti è proprio lui, il grandissimo Carlo Conti.
Nel corso della sua carriera, infatti ha lasciato tutti senza parole con le sue conduzioni come L’Eredità e il famoso Tale e quale show, anche se ultimamente è venuta fuori una malattia: andiamo a vedere di cosa si tratta.
Carlo Conti e la malattia improvvisa: ecco cosa gli è successo
Giovanissimo, Carlo Conti ha sempre avuto ben chiare le idee di fare dell’arte e dello spettacolo il suo lavoro principale; inizialmente, però, lavora per tre anni in banca fino a che decide di licenziarsi dall’ambito ‘posto fisso’ per dedicarsi all’attività radiofonica.
Per diverso tempo, infatti, Carlo lavora in alcune emittenti radiofoniche locali fino alla conduzione di Un ciak per gli artisti dove conosce Leonardo Pieraccioni e, successivamente insieme creano il famoso Succo D’Arancia, dove parteciperà Giorgio Panariello. I tre fonderanno Fratelli D’Italia e insieme faranno uno spettacolo che sarà sold out in tutti i teatri della Toscana.
Il mondo televisivo, visto il talento, apre le porte a Carlo Conti che diventerà la punta di diamante della rete di Stato, Rai, Infatti l’uomo ha condotto diversi show e quiz televisivi ottenendo sempre un successo discreto così come lo share. Tra questi La Corrida, Tale e quale show, L’Eredità, Lo Zecchino d’Oro e, il prossimo anno, il Festival di Sanremo 2025.
Nonostante il successo che sin da subito ha decretato il suo talento e la sua professionalità, Carlo Conti è riuscito a parlare solo ora di un problema di cui era affetto qualche anno fa, soprattutto prima di conoscere la donna che ha cambiato completamente la sua vita.
In una intervista rilasciata a Il Corriere, Carlo Conti ha parlato del suo essere Don Giovanni e del su periodo cosiddetto ‘trasgressivo’.
Alla domanda del giornalista circa questo tema, Carlo Conti ha risposto affermando: “Il dj però era al centro dell’attenzione e aveva sempre un bel riscontro femminile, dunque pur non essendo un adone è stato un periodo di notevole allegria e divertimento. Per tanto tempo, fino a prima del matrimonio, ho sofferto di dongiovannite”.
Ha poi approfondito l’argomento aggiungendo: “La mia è una grande forma di amore per le donne, credo nasca dalla figura fortissima di mia mamma per cui nutro grandissima stima e ammirazione, per i suoi sacrifici, per le sue difficoltà. Mio babbo è morto che avevo 18 mesi e lei mi ha fatto da babbo e da mamma, ha dedicato la sua vita a tirarmi su al meglio, il suo sogno era il posto fisso”.
