Basciano, torna la rassegna del teatro dialettale

Basciano. Puntualmente, come ogni estate, si rinnova l’appuntamento con la rassegna teatrale dialettale “Dialetto: Che Passione !”.

 

La manifestazione giunta ormai alla sua ventunesima edizione, è diventata un punto di riferimento nella nostra provincia, sia per la qualità degli spettacoli, sia per la grande affluenza di pubblico. La rassegna, organizzata dal comune di Basciano in collaborazione con la Fondazione Tercas., si articolerà in tre serate (dal 27 al 29 luglio). Gli spettacoli si terranno nella centralissima piazza Vittorio Emanuele.

Primo appuntamento venerdì 27 luglio alle ore 21 con la commedia brillante in due atti di Giancarlo Verdecchia “TU CHE LI TRUNCHE, JE CHE LA PAJE, FOCHE FI…… FOCHE FACCE”.

Sabato 28 luglio sarà la volta della Compagnia “Il Carrozzone” di Morro D’Oro che porterà in scena la commedia dialettale in tre atti scritta e diretta da Antonio Capuani: ” Còma è vì li magnòte”!
Trama:
Fino a poco tempo fa, ereditare un’attività commerciale, anche se piccola, era sinonimo di fortuna e agiatezza. Oggi non è più così. A raccontarci come le cose sono cambiate drasticamente è il ristoratore Natalino Tormenti e il suo staff, tra equivoci e malintesi vari.

Sabato 29 luglio gran finale con il Gruppo Artistico “Le Muse” con la commedia in due atti scritta e diretta da Marina Di Carluccio “Scine, none…nni sacce!”.

Trama:
Ogni famiglia ha i suoi problemi È un modo per risolverli, ma che succede se qualcuno non è d’accordo con la sua soluzione? Una storia che tra richiesta incombenti, figli incerti e interventi “dall’altro” rivela i diversi colori di ognuno. Una commedia che nell’omaggiare alcuni classici del Teatro Italiano ne mette in luce, sulla scena la più grande caratteristica: essere senza tempo.