Cucina tipica italiana e chiaramente romana. Le storiche trattorie della città dove il tempo sembra si sia letteralmente fermato.
Il buon cibo e un contesto da sogno. Le trattorie romane evocano nella maggior parte dei casi scenari al limite del cinematografico. Gli scorci, le vie, le piazze e quei tavoli che sembrano usciti fuori da un set, tutto secondo l’immagine, la storia, della città raccontata e tramandata nei decenni. Il cibo, per l’appunto, da queste parti, cosi come quasi in tutto il paese è qualcosa che sfiora la sacralità. Le ricette di un tempo, la tradizione attraverso la cucina è un tratto che poche città riescono ancora a conservare.
Ogni turista che si rispetti è solito alternare dopo una attenta visita della città eterna una sosta in una delle trattorie storiche romane. In questi luoghi è facile confrontarsi con la vera tradizione culinaria locale, fatta di vecchie ricette e sapori che in pochi ormai sono in grado di riproporre. Ogni guida che si rispetti offre consigli su quelli che son i locali storici da visitare, per cosi dire, dove poter gustare ogni succulento piatto proposto dall’infinito repertorio culinario capitolino.
Cinque consigli che possono letteralmente cambiare l’esperienza di chi si confronta con la città eterna e le sue incredibili meraviglie. Cinque spunti da prendere in considerazione, da utilizzare nel momento in cui si immagina necessario immergersi nella cultura culinaria cittadina. La prima indicazione fa riferimento a una trattoria più che mai storica della città “Armando al Pantheon”, dal 1961 solida certezza per tutti gli amanti della tradizione. Trippa, saltimbocca, pollo con peperoni e abbacchio da queste parti non mancano mai.
L’Hosteria Grappolo d’oro è un altro punto cardinale della tradizione romanesca. A metà strada tra Piazza Navona e Campo de’Fiori. Prodotti stagionali e locali sono protagonisti assoluti della proposta alimentare considerata. E poi, l’amatriciana e la carbonara, qui, sono assolutamente da provare. Alfredo alla Scrofa è un alto riferimento assoluto per gli amanti della buona forchetta. Le celebri “fettuccine Alfredo” nascono qui. Dal primo piatto, insomma, fino al “maritozzo Alfredo”, una carrellata unica di sapori indimenticabili.
L’Hosteria La Quercia, altra imperdibile tappa del gusto nella Roma della buona cucina romana. Cacio e pepe, maritozzo salato e tanto altro ancora faranno vivere ai clienti una esperienza culinaria assolutamente unica. Infine a Roma Nord, il ristorante “La Pigna”, offre una rivisitazione della classica cugina cittadina. Tradizione e non solo in una esperienza del gusto tutta da vivere. Cinque consigli per fare della cucina, a Roma, uno degli incontri più magici in assoluto da vivere nella città eterna.