Pescara. Saranno i giardini di Piazza Primo Maggio a festeggiare, domani, la Festa Nazionale dell’Albero 2014, organizzata a Pescara dall’assessorato alla Qualità Ambientale e Patrimonio Culturale e dall’Assessorato ai Parchi e al Verde Pubblico in collaborazione con le associazioni ecologiste Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio ONLUS, Pro Natura Abruzzo, WWF Abruzzo, Italia Nostra Pescara e FAI Abruzzo.
L’evento inizierà alle ore 10:00 con una tavola rotonda tematica aperta alla cittadinanza e dedicata agli alberi della città, che si terrà presso i locali del Museo d’Arte Moderna “Vittoria Colonna” con la partecipazione di esponenti del Corpo Forestale dello Stato, delle associazioni ambientaliste e di esperti di alberi e verde urbano come Gianfranco Pirone, Alberto Colazilli, Pierlisa Di Felice, Adriana Gandolfi, Camilla Crisante, Caterina Artese, Mario Caudullo responsabile del servizio Verde Pubblico e Parchi del Comune e Adelchi Sulpizio assessore ai Parchi e al Verde Pubblico. La tavola rotonda sarà coordinata dall’Assessore alla Qualità Ambientale Paola Marchegiani. A conclusione ci sarà un intervento della scrittrice ambientalista Grazia Francescato.
Alle 11:30 inizierà la parte prettamente didattica dedicata all’educazione ambientale attraverso gli alberi con la partecipazione delle scolaresche provenienti dagli istituti scolastici della città. Ci sarà la proiezione di video tematici dedicati agli alberi, si racconteranno storie dei grandi alberi di Pescara e infine si pianteranno alberi autoctoni presso i giardini di Piazza Primo Maggio.
“Scopo di questa importante Festa è quello di avvicinare sempre di più Amministrazioni, scuole e cittadini alla cultura del verde riscoprendo il valore storico-ambientale degli alberi – afferma l’assessore Paola Marchegiani – Quest’anno il tema principale della Festa è “l’albero: la sua storia, la nostra storia”. I grandi alberi sono da sempre custodi delle memorie di un territorio. A Pescara ci sono ancora molti bellissimi alberi che sono emblemi della nostra storia e che bisogna proteggere ad ogni costo dal degrado e dagli indiscriminati abbattimenti. Non a caso abbiamo scelto come simbolo il pioppo Anastasio che si trova su via Alento e che in agosto abbiamo salvato definitivamente dall’abbattimento a cui era destinato dalla primavera scorsa, per via di lavori di riqualificazione non in capo all’attuale amministrazione. E così oggi abbiamo voluto farne un simbolo della politica di tutela e recupero che contraddistinguerà il verde cittadino in futuro”.