Per la prima volta sarà un evento online a livello nazionale a presentare alle future matricole i percorsi di laurea e il mondo del lavoro nel settore Biotech. Un settore ricco di potenzialità e che sta svolgendo un ruolo di primo piano anche durante l’emergenza Covid-19.
L’evento, che si chiama Biotecnologie? Perché sì!, si terrà domani, venerdì 29 maggio dalle ore 15.00 alle 17.00, in modalità telematica tramite la piattaforma Cisco Webex, ed è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dell’intero territorio nazionale.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra ANBI (Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani), Assobiotec (Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica) e Conferenza nazionale permanente dei Corsi di Studio in Biotecnologie ed è promossa anche dall’Università di Teramo che conta ben tre percorsi formativi sulle biotecnologie.
«L’Università di Teramo – spiega Natalia Battista, presidente del Corso di laurea in Biotecnologie – contribuisce attivamente alla formazione dei biotecnologi, offrendo un Corso di laurea di primo livello, a numero aperto, in Biotecnologie e due Corsi di laurea di secondo livello in Biotecnologie mediche, veterinarie, farmaceutiche: quello in Reproductive Biotechnologies, erogato in lingua inglese e unico nel centro-sud, e uno di nuova attivazione in Biotecnologie avanzate».
L’Università degli Studi di Teramo aderisce all’iniziativa, che si svolgerà in videoconferenza e offrirà una panoramica sull’offerta formativa nell’ambito delle biotecnologie, sugli sbocchi professionali e sul mondo dell’impresa biotech in Italia.