Ad aggiudicarsi il premio, costituito da un buono spesa di 210 euro da spendere nelle cartolibrerie del territorio e un’escursione guidata con il Club Alpino Italiano della sezione di Teramo, sono state la 1ªF della scuola secondaria di primo grado di Castelnuovo al Vomano (foto in basso a destra) e la 2ªB della scuola primaria di Villa Zaccheo (foto in alto a sinistra), rispettivamente per la sezione riservata alle medie e quella per le elementari.
La classe 1ªF di Castelnuovo, sotto il coordinamento dell’insegnante Eide Bianchi, ha creato la prima opera vincitrice, il “Castello Medievale”, un plastico fatto con diversi materiali di riciclo assemblati assieme. La 2ªB di Villa Zaccheo ha realizzato l’altra opera premiata, “La Lavatrice”, composta dalla carcassa dell’elettrodomestico omonimo, poi decorato con disegni, lampadine che si illuminano e altri materiali recuperati. A decretare il lavoro più bello con il loro voto sono stati i visitatori che il 31 maggio scorso si sono recati nel centro storico di Castellalto, dove le creazioni delle scolaresche sono rimaste esposte per l’intera giornata.
L’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con Alterenergy – il progetto internazionale sulla sostenibilità ambientale ed energetica – ha coinvolto in totale 16 classi, tra primarie e secondarie di primo grado, delle scuole di Castellalto, Villa Zaccheo e Castelnuovo al Vomano. Tutte le classi partecipanti, che si sono cimentate nella realizzazione di opere artistiche realizzate con materiali di recupero, hanno ricevuto un buono di 70 euro da spendere nelle cartolibrerie locali. La consegna dei premi è stata effettuata ieri mattina nei vari plessi scolastici dal sindaco Vincenzo Di Marco, accompagnato dal collaboratore Marco De Iuliis, che nei mesi precedenti aveva condotto una serie di incontri in aula con i bambini, incentrati sulla sensibilizzazione ambientale.