Fossacesia. Si chiama ‘Scriviamo la Fantasia’ la raccolta di fiabe, leggende e poesie realizzate dagli alunni della scuola primaria ‘Mario Bianco’ in occasione del Maggio dei Libri a Fossacesia.
Il libro sarà presentato domani, venerdì 23 maggio, in occasione della giornata conclusiva della campagna nazionale promossa dal Cepell (Centro per il Libro e la Lettura) e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il programma della manifestazione prevede durante la mattinata, a partire dalle ore 10 in Piazza Fantini, l’allestimento di un gazebo per la distribuzione dei libri ai ragazzi, alle loro famiglie e ai cittadini interessati. Nel pomeriggio, invece, l’appuntamento è alle ore 16 presso la Biblioteca Comunale in via Capo all’Orto dove si svolgeranno letture animate tratte dal libro e un laboratorio creativo per la realizzazione di segnalibri.“In una fase in cui tendiamo a focalizzarci sulla soddisfazione di bisogni materiali più o meno essenziali e alla scuola chiediamo di rincorrere il mercato del lavoro, spesso trascuriamo un altrettanto primario bisogno di coltivare la fantasia, di condividerla con altri, di raccontare e ascoltare – scrivono nella prefazione il sindaco Fausto Stante e la Consigliera Lara Polsoni – Per fortuna ci sono ancora insegnanti, educatori, bibliotecari, genitori che, memori della lezione di grandi maestri come Mario Lodi e Don Lorenzo Milani – pionieri, tra l’altro, della scrittura collettiva come pratica educativa rivoluzionaria – non si sono arresi ai segnali negativi legati alla mancanza di coesione sociale, all’azione passivizzante di TV e videogiochi, al consumismo e al degrado culturale. Essi credono che i bambini di oggi, se si trovano nelle condizioni per farlo, siano capaci di essere creativi e di trattare temi complessi con grande originalità, immediatezza e capacità di sintesi. Per questo, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, desideriamo ringraziare i ragazzi, tutti coloro i quali si sono spesi perché i loro sogni prendessero forma in queste pagine e tutti coloro che sapranno apprezzarne il valore”.
