E’ questo il tema scelto per celebrare anche nel capoluogo teatino la decima edizione della “Nuit europeenne des musees”, evento che prevede l’apertura straordinaria di oltre 3.000 musei Europei su iniziativa del ministero della Cultura francese.
Per l’occasione si ripropone il titolo “E quindi uscimmo a riveder le stelle” mutuato da un notissimo verso della Divina Commedia. La Notte dei Musei prenderà il via alle ore 19 nell’Auditorium del Museo con l’incontro “Il cielo in una stanza”.
Giancarlo Carchesio, appassionato astrofilo e fotografo, mostrerà le sue bellissime immagini del cielo notturno. Si prosegue poi alle 21.00 con l’osservazione guidata del cielo notturno, sempre con la guida di Giancarlo Carchesio, che aiuterà a riflettere sull’immensità dell’universo e sulla dimensione della terra, pianeta che da tutelare attraverso il cambiamento concreto di stili di vita per garantire il futuro e il benessere dell’uomo, contro un riscaldamento globale i cui effetti diventano sempre più evidenti e preoccupanti.
L’ingresso in museo sarà gratuito dalle ore 19 alle 24. Durante la conferenza sarà possibile prenotarsi per partecipare anche all’osservazione guidata del cielo notturno.