Teramo. I cento giorni all’esame di stato sono ormai un appuntamento irrinunciabile per i giovani abruzzesi e non.
Circa cinquemila studenti dell’ultimo anno degli istituti superiori erano presenti questa mattina al Santuario di San Gabriele per prendere parte alla consueta benedizione delle penne che poi i ragazzi utilizzeranno proprio nei giorni degli esami di stato.
“Loro sono il nostro futuro, sono il nostro messaggio di speranza” ha raccontato Padre Natale in rappresentanza dei Passionisti che sono da sempre vicini alle spoglie del Santo. “Non devono prenderla a male per i controlli, sono per il loro bene”.
Forze dell’ordine presenti infatti in massa al santuario: zone di prefiltraggio sono state posizionate all’uscita del casello dell’A24 verso San Gabriele proprio per controllare pullman ed auto in arrivo al santuario e sequestrare alcolici e droga. Diverso il materiale portato via ai ragazzi dalle forze dell’ordine, soprattutto superalcolici.
La macchina della prevenzione (annunciata già da giorni in virtù della linea dura adottata proprio dai Passionisti) ha però funzionato e, a differenza degli anni precedenti, sono stati molto in decisa diminuzione i ricoveri dei ragazzi che hanno alzato un po’ troppo il gomito con la scusa della visita al Santo per la benedizione delle penne.
Ragazzi da tutto l’Abruzzo e non solo. Presenti in massa studenti dagli istituti aquilani, molti ovviamente da Teramo, così come da Pescara e Chieti, c’erano 
però ragazzi dell’ultimo anno provenienti anche dalle scuole marchigiane (Grottammare e Fermo) ed alcuni anche dal Molise.
Anche il Questore a San Gabriele. Il Questore Giovanni Febo ha voluto personalmente controllare l’evolversi della situazione, presentandosi anche lui al santuario insieme al Vicario Patrizia Carosi ed al Capo di Gabinetto Mimmo De Carolis.
Per due volte i ragazzi hanno ricevuto la benedizione delle penne: la prima al termine della messa delle 10 e poi alle 11.30. Due le novità quest’anno: presente uno stand Fidas per far capire ai ragazzi l’importanza di donare il sangue ed uno di “Nuovi Orizzonti” per spiegare i rischi derivanti dall’assunzione di alcol e droga.
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